Varese,maxi perizia per accertare responsabilità dei 4 morti sulla "Goo Duria"

La Procura di Busto Arsizio affida a Giovanni Ceccarelli una maxi perizia per stabilire se il comandante della "Goo duria" abbia commesso errori o omissioni che hanno portato al naufragio con 4 vittime. I familiari di una vittima hanno nominato un consulente di parte. Scadenza per le conclusioni prevista a fine novembre.

Claudio Carminati con la moglie Anya Bozhkova
Claudio Carminati con la moglie Anya Bozhkova

Sarà una maxi perizia sulla tragedia della “Goo duria“, la barca che si è ribaltata sul lago Maggiore provocando la morte di quattro persone, tre dei quali agenti segreti, due italiani e uno israeliano, a stabilire se il comandante Claudio Carminati abbia o meno commesso degli errori o omissioni che abbiano concorso al naufragio.

Sull’imbarcazione viaggiavano 24 persone, tutti 007 italiani e israeliani, oltre alla moglie russa di Carminati, Anya Bozhkova, anche lei deceduta. Ad oggi al comandante della nave, indagato per naufragio e omicidio colposi, è già stato contestato di aver fatto salire a bordo otto persone più del dovuto.

La Procura di Busto Arsizio ha affidato l’incarico a Giovanni Ceccarelli, tecnico già noto per aver lavorato al recupero della Costa Concordia. I familiari di Tiziana Barnaboi, una delle vittime, hanno nominato come consulente di parte l’ingegner Scamardella, esperto di ingegneria navale. La scadenza per la presentazione delle conclusioni è prevista a 120 giorni, quindi a fine novembre.