Marco, una vita nel camper: "Ora ho trovato un lavoro, grazie"

Marco, 64 anni, viveva in un camper a Magenta. Grazie alla solidarietà ricevuta, ha trovato lavoro a Trecate come elettromeccanico trasfertista. Un esempio di speranza e resilienza.

Marco, una vita nel camper: "Ora ho trovato un lavoro, grazie"

Marco, una vita nel camper: "Ora ho trovato un lavoro, grazie"

È finita nel migliore dei modi la storia di Marco, un uomo di 64 anni che da una decina di anni vive nel camper e, dalla metà del mese di dicembre, si era stabilito nel parcheggio del cimitero di Magenta. Marco ha trovato lavoro a Trecate ed è stata una grande vittoria per un uomo che, considerata l’età, poteva benissimo essere considerato fuori dal mercato del lavoro. Marco è piemontese e un paio di anni fa era arrivato a Magenta su un camper malconcio. Venne aiutato da tante persone, soprattutto dai volontari del refettorio di “Non di solo Pane“. Trovò un’occupazione dalle parti di Bergamo e sembrava che tutto si fosse sistemato. Poi quel lavoro cessò e Marco è tornato a Magenta. Con un camper diverso, più nuovo, e sempre nel parcheggio del cimitero. Ma sembrava avere perso le speranze. "Invece ho ricevuto ancora una volta tanta solidarietà – ha detto –. Ancora una volta mi sono rivolto a “Non di solo Pane“, ho conosciuto le volontarie della San Vincenzo che mi hanno dato una mano. Se dovessi fare l’elenco delle persone che mi hanno aiutato non riuscirei a completarlo". Fino al lieto fine. Marco ha trovato lavoro proprio nel suo settore a Trecate. "Mi hanno preso come elettromeccanico trasfertista, proprio quello che so fare – conclude – Mi sono integrato bene e ho cominciato a dimostrare il mio valore. Non bisogna mai disperare nella vita. Ogni tanto, nel week end, passerò ancora da Magenta e mi sistemerò nel solito posto. Chi vuole mi venga pure a trovare". G.M.