
di Sara Giudici
Per il secondo anno il futuro della città di Saronno è sceso in piazza per chiedere un mondo di pace. Gli alunni, gli studenti, i docenti e le associazioni hanno dimostrato la forza e l’energia del polo scolastico saronnese che si è rivelato un inestimabile valore per la città. Non a caso la manifestazione ha confermato il successo della prima edizione. Dalle 10 in piazza Libertà si sono radunati prima i più piccoli, alunni delle elementari poi raggiunti dai compagni di medie e superiori. Erano presenti praticamente tutte le scuole: le elementari Damiano Chiesa, Pizzigoni, Sant’Agnese, Ignoto Militi, Rodari, Vittorino da Feltre e San Giovanni Bosco, le medie Leonardo da Vinci, Bascapè e le superiori Zappa, Grassi, Ipsia, Prealpi e Padre Monti. Tanti i lavoretti portati dai bimbi da magliette personalizzate a striscioni. "Distanziati ci uniremo con bandiere della pace" il filo conduttore della mattinata animata da musica e canzoni a tema pace cantate a squarciagola dai piccoli che hanno improvvisato anche girotondi e balli. A fare gli onori di casa parlando di dialogo e ascolto l’assessore all’istruzione Gabriele Musarò presente con il sindaco Augusto Airoldi che ha invitato i bimbi a impegnarsi per fare la pace "quando sarete grandi come noi". A dare voce alle migliaia di saronnesi di domani, facendo sintesi dei tanti cartelloni arcobaleno, i bimbi della 3A e 3B della scuola elementare Vittorio da Feltre che hanno letto due poesie sulla pace che saranno donate poi al sindaco e al prevosto don Claudio Galiberti.
Essenziale per la buona riuscita dell’evento i volontari di Quattro passi di pace e la presenza della polizia locale che ha accompagnato le classi dagli istituti al centro e sorvegliato la zona con i droni. Un contributo essenziale soprattutto durante il corteo che ha visto gli studenti attraversare l’intero centro di Saronno prima di tornare a scuola. Unico anche il parterre di associazioni che hanno sostenuto una mattinata apprezzata da tanti saronnesi che hanno seguito il corteo prima o dopo lo shopping al mercato. Solo qualche criticità sul fronte del traffico che ha risentito della presenza contemporanea della manifestazione, del mercato e di tre cantieri nel quartiere sud.