Gerenzano (Varese) – Il deposito per le biciclette dei pendolari sulla linea Trenord Milano-Varese, alla stazione di Gerenzano, è stato "bombardato" dalla grandine, che ha distrutto la copertura in plastica. Restano i frammenti sparsi sul pavimento, tra le biciclette parcheggiate.
È solo uno dei segni del maltempo che ieri ha colpito il basso Varesotto e il Milanese danneggiando tetti, facciate delle case, finestre e auto parcheggiate.
Oggi le famiglie si sono messe all'opera per riparare i danni e pulire strade e giardini, dove si sono accumulate sterpaglie e piante spazzate via dalla tempesta. I teli di plastica utilizzati come copertura temporanea dei tetti, per impedire infiltrazioni d'acqua, sono diventati introvabili.
Nelle discariche cumuli di rifiuti, in attesa del ritiro, mentre carrozzerie e officine che si occupano della sostituzione di cristalli auto sono prese d’assalto. C'è anche chi si è trovato con l'abitazione inagibile, e ha lanciato appelli sui social. "Io, mia moglie, mia figlia di due anni e mio figlio di un mese – scrive Thomas C – siamo rimasti senza casa dopo il forte temporale, abbiamo il tetto sfondato e 20 cm d’acqua in casa. Siamo in cerca di un alloggio, di una sistemazione, finché non ci riparano la casa e abbiamo bisogno di una mano con i nostri quattro cani".