ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Malpensa, il trasloco dei voli da Linate e la viabilità da rivedere

I sindaci dei nove Comuni del Cuv in Regione dal governatore

Viaggiatori a Malpensa

Malpensa, 15 febbraio 2019 - I sindaci dei 9 comuni del Cuv (consorzio urbanistico volontario) dell’area di Malpensa ieri in Regione per un incontro. Temi del confronto: la situazione viabilistica attuale, con alcune strade, come la 336 per Malpensa, interessate da intenso traffico, e la richiesta di un nuovo Piano d’area, insieme alla necessità di realizzare quei collegamenti stradali previsti nel primo Piano d’area e rimasti sulla carta. Da mesi i sindaci sollecitano l’attenzione del governo regionale proprio sulla viabilità all’interno del territorio, con arterie che non possono reggere l’aumento ulteriore del volume di traffico, conseguente allo sviluppo dello scalo.

Ieri pomeriggio l’incontro con il governatore Attilio Fontana e l’assessore al Territorio, Pietro Foroni. «È stato un primo confronto – ha commentato Nadia Rosa, sindaco di Lonate Pozzolo e presidente di turno del Cuv –. Abbiamo illustrato le problematiche del territorio sulla viabilità, facendo rilevare la necessità di interventi. Possiamo dire che è stato un primo passo importante per essere ascoltati, l’avvio di una collaborazione che speriamo porti a risultati concreti». Soddisfatto anche il sindaco di Ferno Filippo Gesualdi: «Un segnale di attenzione importante da parte della Regione, del presidente Fontana e dell’assessore Foroni, adesso si deve continuare nella collaborazione. Insieme abbiamo convenuto di presentare un documento nel quale indicheremo come sindaci gli interventi urgenti e necessari per la viabilità, a cominciare da via Giusti a Somma Lombardo, e poi nei comuni di Ferno e Lonate Pozzolo».

A preoccupare inoltre i primi cittadini è il trasferimento dei voli da Linate (che per tre mesi, da luglio a ottobre, sarà chiuso per lavori), sulle piste dell’aeroporto della brughiera. Lo scenario che si profila è un aumento anche del traffico sulle strade di collegamento con Malpensa, con un impatto pesante sulla direttrice più frequentata, quella dell’A8 – superstrada 336. Secondo le previsioni, il trasferimento dei voli dal city airport di Linate dal 27 luglio al 26 ottobre determinerà un incremento del 30-40% dei passeggeri a Malpensa, un significativo aumento, vuol dire circa 500mila presenze in più alla settimana, circa 100mila in più al giorno, con l’aeroporto chiamato a funzionare come se movimentasse già più di 32 milioni di viaggiatori all’anno, quelli previsti nel Masterplan nel 2030.

Per reggere nel migliore dei modi il trasferimento dei voli da Linate su Malpensa, Sea ha programmato investimenti per 15 milioni di euro per adeguare i sistemi operativi all’aumento del traffico sulle piste. Da ricordare che nel 2018 lo scalo ha chiuso con il record di 24, 6 milioni di passeggeri e un incremento dell’11% rispetto al 2017, confermando il trend di crescita in atto da tre anni. Obiettivo nel 2019, superare i 25 milioni: con il trasferimento dei voli da Linate lo raggiungerà.