
Prosegue la crescita dell’aeroporto di Malpensa, definitivamente fuori dalla pesante crisi causata dalla pandemia. Il traffico estivo ha fatto segnare un incremento pari al 14,8 % nel mese d’agosto rispetto allo stesso periodo del 2022: secondo il dato reso noto da Assaeroporti sono transitati nello scalo della brughiera 2.746.772 passeggeri mentre i movimenti complessivi sono stati 19. 297. Segnali indubbiamente importanti confermati dagli investimenti che i vettori stanno facendo sull’aeroporto con l’avvio di nuovi collegamenti. Air Malta riapre i suoi servizi diretti a Malpensa a partire dal 29 ottobre ogni lunedì, venerdì e domenica, Neos effettuerà da metà dicembre un collegamento bisettimanale tra Italia e Repubblica Ceca per Phuket in Thailandia, il martedì e mercoledì. Una novità per Malpensa è Nile Air che dal 23 settembre ha avviato il collegamento da Malpensa per Luxor e Il Cairo. Dalla primavera 2024 per rispondere a una forte domanda da Milano per le Maldive arriverà la compagnia BeOnd, volo inaugurale all luxury per Malé nel mese di marzo. Nello scalo varesino è inoltre ripartito il mercato orientale, in particolare verso la Cina con destinazioni per numero superiori al periodo preCovid: Air China da novembre aprirà una nuova destinazione, quella per Chengdu, che affianca i voli per Pechino, Shangai e Wenzhou.
A settembre è stato invece inaugurato il collegamento di Hainan Airlines per Shenzhen mentre dal 30 ottobre con Juneyao Airlines si volerà verso Zhengzhou. Nel territorio intanto continua a tenere banco lo sviluppo di cargo city che la Commissione tecnica del Ministero dell’Ambiente in sede di valutazione dell’impatto ambientale del Masterplan 2035 ha limitato entro il sedime aeroportuale. Decisione salutata positivamente da associazioni e comitati perché salva la brughiera e la sua biodiversità, non dal mondo imprenditoriale che ha espresso il suo dissenso a quel limite che dovrebbe essere superato con l’emendamento annunciato di recente dal Ministro dei Trasporti Matteo Salvini per poter quindi espandere l’area merci al di fuori del sedime. Fa sapere l’onorevole della Lega Stefano Candiani, "L’iter procede spedito, entro fine ottobre l’emendamento sarà approvato".