L’esodo dall’Istria, il rione di Borsano non dimentica

Domani si celebra il Giorno del Ricordo a Busto Arsizio, con una serie di iniziative per commemorare le vittime delle foibe e l'esodo degli italiani dall'Istria, Fiume e Dalmazia. Il programma include messe, omaggi e interventi degli studenti. La biblioteca comunale ha anche predisposto una bibliografia sulla ricorrenza.

Si celebra domani il Giorno del Ricordo, Busto Arsizio non dimentica le vittime delle foibe e la tragedia dell’esodo di oltre 200mila italiani dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia. Come ogni anno l’amministrazione comunale ha predisposto una serie di iniziative, il programma ha preso avvio martedì 6 febbraio all Aula Tobagi presso l’Istituto Comprensivo Bossi con una tavola rotonda sulla tragedia delle foibe.

Il prossimo appuntamento è per domani: alle 9 sarà celebrata la messa nella Chiesa SS Pietro e Paolo a Borsano, il rione che in quegli anni lontani accolse molti esuli, quindi alle 9.45 nella piazzetta dedicata a don Emerico Ceci, a Borsano, l’omaggio alla statua di San Biagio, patrono degli esuli. Il programma proseguirà alle 10,30 al parco "Norma Cossetto" in via Foscolo, con i saluti istituzionali e l’intervento degli studenti del liceo Artistico e Musicale Candiani Bausch, quindi alle 11 nell’aula Ali della Libertà, in piazza Trento Trieste l’intervento degli studenti del Liceo Scientifico Arturo Tosi in collaborazione con Croce Rossa e l’intervento degli studenti del Liceo Artistico e Musicale Candiani Bausch. Al Tempio Civico di Sant’Anna è esposta la Preghiera per le Vittime delle Foibe, scritta dal vescovo di Trieste in quegli anni lontani, monsignor Antonio Santin. La Biblioteca comunale ha predisposto una bibliografia di testi e documenti sulla ricorrenza. R.F.