Le “garanzie“ di Bertolaso "L’ospedale non chiude"

L’assessore regionale visita i poli sanitari di Saronno, Busto Arsizio e Gallarate. Nella città degli amaretti parole rassicuranti: "Questa struttura è strategica".

Le “garanzie“ di Bertolaso  "L’ospedale non chiude"

Le “garanzie“ di Bertolaso "L’ospedale non chiude"

"Non sono venuto qui a recitare il de profundis: stiamo lavorando". Sono le parole dell’assessore regionale Guido Bertolaso, che ieri pomeriggio ha visitato l’ospedale di Saronno incontrando i vertici aziendali e il sindaco Augusto Airoldi. Proprio il primo cittadino ha spiegato che l’esponente della Giunta Fontana ha anticipato che il prossimo 9 maggio presenterà un piano di rilancio dell’ospedale di Saronno.

"Il focus dell’incontro odierno – ha detto Bertolaso – è stato il disagio che vive il personale sanitario dell’ospedale di Saronno e anche ovviamente quello dei cittadini. L’incontro di oggi serve proprio per focalizzare le problematiche e trovare le soluzioni". La priorità è la carenza di personale: "I bandi ci sono ma mancano le risposte. Saronno ha diverse Asst nelle vicinanze. Ci sono distanze compatibili perché questi ospedali si possano consorziare affinché quelli che non hanno problemi aiutino quelli che li hanno. Ci deve essere un mutuo soccorso: una collaborazione tra tutte le strutture. Uno dei miei obiettivi è far dialogare le diverse asst, che spesso hanno ottimi risultati ma che devo imparare a condividere le risorse". Bertolaso, che poi si è recato anche nei presidi di Busto Arsizio e Gallarate, ha spiegato: "Con il direttore generale abbiamo visto che ci sono medici che vogliono lasciare questo ospedale per mille ragioni. Dobbiamo arrestare quest’emorragia ed anzi incentivare l’arrivo in nuove forze in quest’ospedale che per noi è strategico. È un presidio importante e non abbiamo nessuna intenzione di vederlo soffrire o lasciare che si trovi in una condizione di disagio".