Laveno, controllore pestato da tre giovani per un rimprovero: traumi al corpo e al volto

I tre erano stati redarguiti dal 53enne perché stavano danneggiando una carrozza. Dopo averlo picchiato lo hanno rapinato

Immagine d'archivio

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Ancora un’aggressione a danno del personale ferroviario. È accaduto l’altra sera alla stazione di Laveno Mombello, in Provincia di Varese, a due passi dal lungolago, indagano i carabinieri della compagnia di Luino intervenuti sul posto. Ad essere aggredito un controllore, un uomo di 53 anni, picchiato, preso a calci e pugni da tre giovani di origine straniera.

Secondo una prima ricostruzione il controllore avrebbe notato i tre giovani mentre stavano danneggiando un convoglio fermo alla stazione, alla vista di quanto stavano facendo li avrebbe richiamati, un rimprovero per farli desistere che ha scatenato la loro reazione violenta. Il cinquantatreenne è stato raggiunto dai tre che hanno cominciato a colpirlo con calci, pugni e anche sputi, senza che potesse difendersi. Non solo: non contenti lo hanno anche rapinato, portandogli via il portafogli con gli effetti personali poi abbandonati durante la fuga.

Sul posto, lanciato l’allarme da alcuni passeggeri, sono arrivati i carabinieri di Laveno che hanno avviato subito ricerche nella zona ma dei tre nessuna traccia. Il dipendente della società ferroviaria, che se l’è vista davvero brutta in balia dei tre soggetti, è stato quindi soccorso dal personale della SOS Tre Valli e poi trasportato all’ospedale di Cittiglio, dove è stato sottoposto ad accertamenti. Ha riportato traumi sul corpo e sul volto, ed è stato dimesso con una prognosi di venti giorni.

Le indagini avviate da parte dei militari dell’Arma sono continuate ieri, importanti per l’attività investigativa le immagini del sistema di videosorveglianza presenti nell’area della stazione già al vaglio. Gli inquirenti sarebbero già sulle tracce degli aggressori.

L’episodio ha suscitato di nuovo preoccupazione riportando l’attenzione sulla necessità di garantire più sicurezza nelle zone delle stazioni e sui treni, tema nei mesi scorsi sul tavolo di confronto tra i sindaci dei comuni varesini e il Prefetto di Varese Salvatore Pasquariello. Nel mese di ottobre un passo importante, una ventina di comuni hanno sottoscritto il Protocollo d’intesa con Regione Lombardia, Rfi, FerrovieNord, Agenzia per il trasporto pubblico Varese – Como – Lecco per garantire proprio più controlli nelle stazioni e sugli autobus. L’accordo prevede che ad affiancare l’attività di polizia, carabinieri e guardia di finanza ci siano anche le polizie locali dei comuni.