
di Lorenzo Crespi
Il progetto "Simile" si allarga. Dopo la sperimentazione avviata nei mesi scorsi sui laghi Maggiore, Lugano e Como l’iniziativa coinvolgerà anche il Lago di Varese. Lo annuncia Regione Lombardia, con le parole dell’assessore ad ambiente e clima Raffaele Cattaneo. "Il progetto Simile - spiega - è inserito nell’ambito della cooperazione interregionale tra Italia e Svizzera ed è propedeutico alla definizione delle politiche di gestione dei laghi di Lugano, Maggiore e Como attraverso la definizione di un sistema informatico avanzato". Il progetto elabora i dati raccolti attraverso sia sistemi tradizionali, sia innovativi, come il telerilevamento da satellite e sensori montati su boe limnologiche. A questi si aggiungono i dati provenienti dalla citizen science (raccolta dei dati che fanno i cittadini), anche attraverso applicazioni sullo smartphone. Quest’ultima attività permette un maggior coinvolgimento di tutti, sensibilizzando maggiormente il cittadino verso le tematiche legate alla qualità delle acque e responsabilizzandolo nella produzione di dati o di eventuali segnalazioni, che possono fornire un contributo utile agli enti preposti al controllo e al monitoraggio ambientale.
Per le attività di sviluppo del progetto la Regione ha siglato un accordo con l’Università di Pavia.