La battaglia per salvare il bosco. Legambiente scrive al sindaco:: "Stop al taglio fino al 15 ottobre"

Gallarate, la presidente Barbara Meggetto si appella a Cassani . L’auspicio è di un ritorno a un clima più disteso e a un dialogo aperto.

La battaglia per salvare il bosco. Legambiente scrive al sindaco:: "Stop al taglio fino al 15 ottobre"

La battaglia per salvare il bosco non si ferma: al suo posto è previsto un nuovo polo scolastico

La mobilitazione per difendere il bosco in via Curtatone, al posto del quale e è previsto un nuovo polo scolastico, va avanti. Di giorno e di notte gli ambientalisti sono presenti al presidio, mentre i giovani continuano la loro protesta sugli alberi. E pensando al peggioramento del tempo alcuni gallaratesi stanno portando teli e giubbotti agli attivisti per far fronte al calo annunciato delle temperature oltre ad alimenti per i giovani del collettivo.

Sulla vicenda interviene con una lettera aperta al sindaco di Gallarate Andrea Cassani la presidente di Legambiente Lombardia Barbara Meggetto. La presidente chiede di "acconsentire alla richiesta del Comitato per una sospensione del taglio del bosco fino al 15 ottobre, momento in cui avifauna è fuori dal periodo di nidificazione e le specie arboree non sono in stato vegetativo; acconsentire ad effettuare congiuntamente un sopralluogo per verifica di eventuali danni subiti dalla fauna presente nel bosco con il taglio avvenuto; verificare, unitamente al Parco della Valle del Ticino, che le prescrizioni indicate dal Parco, in particolare con la possibilità di mantenere una porzione del bosco esistente con relativi esemplari vengano di fatto tenute in considerazione, infine, sarebbe utile alla comunità e al territorio di Gallarate che si rivedesse il progetto".

Conclude: "Con ciò non si chiede di rinunciare ad un’opera pubblica, ma di ridefinire l’area anche alla luce del fatto che il Comune di Gallarate ha consumato già 1137 ettari di suolo vergine, il 54% del territorio comunale contro una media provinciale del 21% e regionale del 12%". L’auspicio è che torni un clima più disteso e che l’amministrazione si apra al dialogo.

Rosella Formenti