ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Ipc Verri, la fuga dei docenti e la petizione online dei genitori per salvare l’istituto

Busto Arsizio, in poche ore oltre duecento adesioni. Il sindaco incontra il provveditore dopo l’addio della dirigente Barbara Pellegatta e di altri professori

La ec preside del Verri, Barbara Pellegatta

La ec preside del Verri, Barbara Pellegatta

Busto Arsizio (Varese), 7 giugno 2024 –  Decisamente “tira una brutta aria” all’Ipc Verri di Busto Arsizio, da mesi al centro di polemiche, una situazione pesante culminata con le dimissioni della preside Barbara Pellegatta, bersaglio di intimidazioni,che si è messa in aspettativa, seguite da quelle della vicepreside Antonella Ammirati e del Presidente del Consiglio d’Istituto.

Il “Verri” è diventato un caso, mentre alla dirigente è arrivata la solidarietà di un’ottantina di colleghi e dell’Associazione nazionale presidi.Una vicenda con troppe ombre e problemi burocratico- amministrativi da risolvere,non ultima la questione degli stipendi dei docenti non di ruolo, un gruppo di questi professori, almeno cinque,che hanno denunciato ritardi di mesi nei pagamenti, costretti a far fronte a problematiche economiche non indifferenti. Nel frattempo “il caso Verri” è esploso, la dirigente si è dimessa e ha scritto una lettera di saluto a colleghi, studenti, genitori.

Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco Emanuele Antonelli che nei giorni scorsi si è impegnato per smuovere la situazione e ha già incontrato il Provveditore di Varese Giuseppe Carcano. Ora a mobilitarsi sono i genitori degli studenti che hanno promosso una petizione online dal titolo “Vogliamo trasparenza”. In poche ore oltre 200 le adesioni. Scrivono i genitori:”Perché vogliamo trasparenza? Perché tutti gli alunni hanno diritto allo studio e di usufruire di tutti i servizi scolastici. Ci sono classi senza docenti di supplenza e studenti "fragili" senza sostegno ed ogni anno scappa la Dirigente scolastica in carica. Vogliamo capire perché all'istituto IPC Verri di Busto Arsizio i professionisti non sono adeguatamente e puntualmente pagati ed alla Dirigente scolastica non è possibile lavorare serenamente. È fondamentale che, chi dovrebbe controllare la situazione prenda provvedimenti per eliminare le cause di questi problemi”. Attualmente al Verri c’è un reggente, Felice Cimmino, in attesa della nomina di un nuovo dirigente, l’auspicio di genitori e docenti è che nel frattempo i problemi siano risolti, dissolvendo ombre e polemiche. Intanto dopo le polemiche sembra che alcuni impiegati della segreteria abbiano chiesto il trasferimento.