
di Rosella Formenti
L’emergenza sanitaria causata dal Covid ha cancellato la stagione estiva della storica colonia “Il sorriso dei bimbi” che il Comune di Busto Arsizio possiede ad Alassio e che da anni, riqualificata, era tornata a essere frequentata per i soggiorni al mare. I suoi spazi sono rimasti silenziosi per tutta l’estate. Sempre la complessa convivenza con il Covid 19 e le disposizioni anticontagio in vigore hanno da qualche settimana dato una nuova funzione alla struttura: ospita infatti alcune classi di una scuola per l’infanzia di Alassio , che aveva problemi di spazio legati alla necessità di far rispettare il distanziamento tra gli alunni. L’amministrazione comunale bustese ha dunque dato la colonia in concessione fino al mese di giugno 2021, mentre la speranza è che proprio dalla prossima estate, se l’emergenza sanitaria sarà superata e risolta, si possa ripartire con i soggiorni al mare.
Ha visitato nei giorni scorsi la struttura l’assessore ai Servizi sociali di Busto Arsizio Osvaldo Attolini, che è rientrato soddisfatto da Alassio dopo aver toccato con mano l’attuale situazione. "È stato bello vedere la colonia aperta e con i bambini presenti – dice l’esponente di giunta –. Con la nostra disponibilità abbiamo permesso all’amministrazione comunale di Alassio di trovare una soluzione a quello che si presentava come un grosso problema, e ci hanno ringraziato per la nostra collaborazione".
Secondo l’accordo tra le due amministrazioni, la struttura è data in comodato gratuito per un anno, il Comune di Alassio ha però provveduto ai costi per alcuni interventi per adeguare gli spazi al primo piano dell’edificio che fino al giugno del prossimo anno ospiterà i bimbi della scuola materna. A Busto intanto la speranza è di poter rilanciare l’attività estiva nel 2021.
Per migliaia di bustocchi per decenni la vacanza estiva è stata “in colonia”, una storia che è oggetto del lavoro di ricerca di due docenti in pensione, Antonella Rabolini ed Ernesto Speroni. I due studiosi hanno recuperato documenti e testimonianze importanti anche per conoscere la generosità e l’attenzione al sociale di grandi famiglie di imprenditori bustesi, come i Borri e i Comerio, che donarono al Comune di Busto le strutture per i soggiorni estivi dei bambini.