
Nel 1943 vede la luce il primo motore Mv Agusta: monocilindrico, 98 cc, dispone di un cambio a due velocità lubrificato. Leggero e compatto, va subito in produzione ma dopo poche settimane l’occupazione della fabbrica, nel settembre 1943, blocca tutto. Il progetto deve attendere l’immediato dopoguerra, quando la fine delle ostilità permette di ripartire con l’assemblaggio della moto completa, la Mv 98, che esordisce ammantata di un elegante colore bordeaux. Oggi, 80 anni dopo la nascita del primo motore, la sigla 98 torna sulla carenatura di una Mv Agusta: è la Superveloce 98 Edizione Limitata, prodotta in soli 300 esemplari numerati e immediatamente riconoscibile grazie alla colorazione "Rosso Verghera", direttamente ispirato alla colorazione originale. Un tributo a una storia di successo, coraggio e intraprendenza che non sarebbe nemmeno iniziata senza la progettazione del motore 98, in quel lontano 1943. La sigla "98 Edizione Limitata" è posta lateralmente sul codino e poi nella sua parte superiore, affiancata al tricolore italiano, che rimarca l’irrinunciabile origine "Made in Italy" di ogni Mv Agusta, costruita senza eccezioni nello stabilimento della Schiranna, sulle rive del Lago di Varese. Il motore è appunto l’iconico tre in linea compatto e potente (147 cv) di 798 cc.
Il riferimento storico alla cilindrata del motore progettato nel 1943 e alla tiratura in serie limitata fa bella mostra anche sulla piastra di sterzo, grazie alla tecnologica incisione laser, ed è rimarcata dal certificato di autenticità. Ma riuscire a “portarla a casa“ sarà una questione per pochi appassionati: la maggior parte delle trecento moto sono già state prenotate dai collezionisti più affezionati.