LORENZO CRESPI
Cronaca

Il Fai dedica il monastero alla fondatrice

Il Monastero di Torba è stato dedicato a Giulia Maria Crespi, la fondatrice del Fondo Ambiente Italiano. Fu proprio...

Il Monastero di Torba è stato dedicato a Giulia Maria Crespi, la fondatrice del Fondo Ambiente Italiano. Fu proprio...

Il Monastero di Torba è stato dedicato a Giulia Maria Crespi, la fondatrice del Fondo Ambiente Italiano. Fu proprio...

Il Monastero di Torba è stato dedicato a Giulia Maria Crespi, la fondatrice del Fondo Ambiente Italiano. Fu proprio lei ad acquistare personalmente la struttura e a donarla al Fai - nato solo due anni prima - nel 1977: divenne il primo bene del fondo. Da quel gesto ad oggi ne è passata di storia e in cinquant’anni tanto è cambiato: ora il Fai custodisce 74 beni, 57 dei quali aperti al pubblico, con oltre 1 milione e 100mila visitatori solo nell’ultimo anno.

Nell’anniversario del giorno di nascita di Giulia Maria Crespi (e a cinque anni dalla scomparsa avvenuta nel 2020) si è svolta ieri la cerimonia con cui le è stato dedicato il bene, con l’apposizione di una targa all’ingresso del Monastero. Un momento suggellato dalla celebrazione di una messa nella chiesa medievale che si trova all’interno del monastero, officiata dall’arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini. Nell’occasione è stato inaugurato un altare disegnato dal celebre architetto ticinese Mario Botta. L’altare restituisce alla chiesa, che ne era rimasta priva, un elemento imprescindibile del suo aspetto, della sua funzione e del suo spirito.

Presente anche il presidente del Fai Marco Magnifico, che ha definito Torba "un luogo particolarmente significativo, con una storia di meditazione, di silenzio, di preghiera. Ha un significato fondativo, è il luogo del cominciamento. Ed è per questo che abbiamo deciso di dedicarlo a chi ha fondato il Fai". L’assessore alla cultura di Regione Lombardia Francesca Caruso ha fatto pervenire un suo messaggio di saluto, esprimendo apprezzamento per la scelta del nuovo altare. "Un gesto forte, contemporaneo, che si innesta con rispetto nella spiritualità millenaria di questo luogo".

L.C.