
di Paolo Girotti
Mancava solo la ciliegina sulla torta per il nuovo playground realizzato in centro città e che ancora deve scrivere le prime pagine della sua storia: proprio in occasione dell’inaugurazione ufficiale, avvenuta domenica scorsa, è arrivata anche quest’ultima "decorazione". Il campo da basket realizzato in centro grazie alla collaborazione tra Knights Legnano Basket e Slums Dunk, infatti, avrà presto la possibilità di essere utilizzato anche nelle ore serali dopo che lo stesso Sindaco, Lorenzo Radice, proprio in occasione del taglio del nastro ha promesso la prossima realizzazione di un impianto di illuminazione dedicato. L’inaugurazione ha avuto luogo nel contesto della festa della associazioni sportive legnanesi che quest’anno, grazie alla collocazione nell’area del Parco Falcone Borsellino e il meteo favorevole, ha potuto contare su un notevole afflusso di pubblico: all’inaugurazione del playground dedicato al basket hanno partecipato il presidente dei Knights Marco Tajana, vero e proprio motore dell’iniziativa (sua la prima idea e la decisione di regalare l’impianto al Comune, sua anche la costruzione del percorso), il sindaco di Legnano Lorenzo Radice e gli assessori allo sport Guido Bragato e alle opere pubbliche Marco Bianchi, il presidente della commissione sport Letterio Munafò, il vice presidente nazionale del Coni, Claudia Giordani, e il presidente dell’Assl, Carlo Bandera. Con loro anche Tommaso Marino, fondatore di Slums Dunk, e l’ideatrice del disegno del campo, Francesca Cassani. Va detto che il campo era già in uso da alcune settimane, tempo sufficiente per riscuotere il gradimento di quanti attendevano in città un campo all’aperto da dedicare al basket: e se gli amministratori hanno promesso la realizzazione dell’impianto di illuminazione serale, nel programma degli ideatori c’è ora anche la costruzione di una tribuna dedicata, così che il campo possa diventare presto sede di tornei "en plein air".
"Siamo orgogliosi di quanto fatto e d’aver donato alla comunità un campo da basket – ha detto a proposito il presidente dei Legnano Knights, Marco Tajana –: a livello sociale credo che questo sia il momento più alto della storia del Legnano basket e di questo sono soddisfatto. Un sogno che si è realizzato anche con il contributo delle tante realtà della zona, che abbiamo voluto ringraziare attraverso le mattonelle posizionate a bordo campo".