
Molto impegno e lavoro quello dei volontari di Puliamo il Mondo all’Oasi di pace e bellezza di Parabiago. Gli attivisti di Legambiente si sono adoperati nel rimuovere i rami degli alberi caduti, spostandoli sul piazzale in modo da facilitarne il trasferimento al centro di raccolta. Alcuni volontari hanno iniziato a tagliare e lavorare i tronchi della quercia caduta, ricavando i primi accessori di arredo da lasciare sul posto per ricordare l’evento atmosferico estremo del 24 luglio. I bambini con i volontari – dotati delle attrezzature adatte a garantire la massima sicurezza – si sono dedicati a raccogliere i rifiuti abbandonati nelle aree adiacenti tra cui materie plastiche, bottiglie di vetro e lattine, mozziconi di sigaretta e materiali indifferenziati.
"Prevediamo di proseguire con le attività – annuncia Legambiente – concordando con il Comune gli interventi possibili per lasciare testimonianze dell’evento atmosferico che ha danneggiato case e alberi nonché spaventato la popolazione. Grazie al lavoro svolto dai volontari adesso questo prezioso scrigno della natura può ritornare a essere fruibile. Auspichiamo che dopo le verifiche del caso da parte del Comune, la cittadinanza venga informata su tempi e le modalità per ritornare a frequentare il polmone verde". Legambiente ha poi ringraziato tutti i partecipanti per l’importante azione di cittadinanza attiva.
In trentun anni Legambiente ha ripristinato migliaia di luoghi, non solo liberandoli dai rifiuti e dal degrado ma costruendo comunità, dialogo e inclusione: territori di pace, dove la giustizia ambientale significa giustizia sociale.