PAOLO GIROTTI
Cronaca

I milioni dei fondi Pnrr. Comune e Finanza contro le infiltrazioni negli appalti pubblici

Firmato dal sindaco Radice e dal comandante provinciale Mazzotta il protocollo per combattere possibili irregolarità nei lavori approvati e finanziati con il Piano nazionale di ripresa e resilienza .

“Vigilare“ sugli appalti collegati alla cascata di milioni arrivata con il Pnrr, creando percorsi semplificati e momenti di collaborazione ancor più stretta, per prevenire anomalie e infiltrazioni nei numerosi appalti avviati: ha questo obiettivo il protocollo d’intesa sottoscritto ieri dal Comune e dal Comando provinciale della guardia di finanza, firmato dal sindaco Lorenzo Radice e dal generale di brigata Francesco Mazzotta. Il protocollo ha una durata di tre anni, in cui il Comune si impegna a fornire alla Finanza input informativi qualificati su possibili irregolarità di cui sia venuto a conoscenza in quanto attuatore dei progetti; sull’altro fronte la Finanza fornirà la check list e la formazione di base necessaria per accendere i riflettori sui possibili indicatori dubbi che dovessero emergere nelle procedure.

"Saranno individuate soluzioni e percorsi omogenei ed efficaci in grado di far emergere fenomeni e possibili comportamenti anomali o illeciti che possano vanificare gli scopi dei programmi di finanziamento del Pnrr – ha detto il generale Mazzotta –. È fondamentale valorizzare ogni utile elemento informativo disponibile e il protocollo d’intesa permetterà di far affidamento su input informativi qualificati che garantiranno celerità negli interventi da parte del Reparto territorialmente competente. Saranno promosse anche iniziative formative per favorire la prevenzione delle condotte illecite attraverso l’individuazione di elementi di anomalia per l’inoltro di segnalazioni qualificate". "Teniamo a dare risalto a questo protocollo in una funzione di deterrenza – ha aggiunto il sindaco Radice –: chi vuole lavorare a Legnano sa che deve farlo nel rispetto della legalità".