I bambini di Caronno scrivono una lettera a Putin

"Trovi un compromesso col governo ucraino" è l’esortazione che arriva dalla 5ªC delle primarie

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Hanno preso un bel foglio giallo e insieme i bimbi della 5ªC di Caronno Pertusella hanno scritto una letterina al presidente russo Vladimir Putin. "Caro presidente Putin – inizia la missiva – le scriviamo perché sta facendo del male a delle persone innocenti, la guerra non si deve mai fare. Potrebbe trovare un compromesso con il presidente dell’Ucraina ed evitare questa guerra distruttiva".

I bimbi continuano ricordando come "il suo esercito stia causando morti, feriti ma soprattutto sta ferendo bambini innocenti che vorrebbero vivere la loro vita tranquillamente". La chiusura è un accorato appello "Per favore cambi le cose".

La letterina insieme ai disegni dei bimbi e alla recita di una poesia di Gianni Rodari è stato il contributo dei più piccoli alla manifestazione "Uniti per la pace" che a Caronno Pertusella ha visto la presenza di oltre 200 persone. Nel frattempo continua anche la mobilitazione dei comuni: il sindaco di Saronno Augusto Airoldi ha annunciato di aver dato la disponibilità della città ad accogliere dei profughi non appena ne saranno definite le modalità: "Come Amministrazione siamo pronti a fare la nostra parte. Già da ora ci diciamo disponibili a collaborare con il Ministero dell’Interno e con la Prefettura nell’attuazione dei programmi di accoglienza dei profughi ucraini che l’Unione europea e le autorità italiane attiveranno".

Nel frattempo le iniziative con cui i Comuni danno voce al sostegno alla popolazione ucraina si moltiplicano in tutto il Saronnese dalla bandiera della pace esposta sul comune di Gerenzano al Municipio illuminato con luci gialle e blu a Caronno Pertusella.

Sara Giudici