di Lorenzo Crespi
"Una Martinella inedita, così come inedito è stato il periodo che abbiamo vissuto". Ha usato queste parole il sindaco Davide Galimberti in occasione della cerimonia di consegna della Martinella del Broletto, la massima onorificenza cittadina, che per l’edizione 2021 è stata assegnata a un grande numero di realtà, istituzioni e associazioni di Varese, ovvero tutti coloro che a vario titolo sono stati impegnati nella gestione dell’hub vaccinale della Schiranna. Dopo che l’assegnazione era stata resa nota lo scorso autunno, solo ieri si è giunti alla cerimonia ufficiale, che si è svolta in riva al Lago di Varese, chiudendo un percorso iniziato più di un anno fa.
L’hub della Schiranna, inaugurato ad aprile del 2021, è rimasto in funzione fino all’ottobre seguente. Oltre agli operatori sanitari, sono stati numerosi i protagonisti di quell’avventura, dalle forze dell’ordine alle associazioni di volontariato. A tutti loro è stata consegnata una pergamena "per l’indispensabile e fondamentale collaborazione profusa in occasione della realizzazione e gestione del polo vaccinale costituito in località Schiranna - Varese". Il sindaco ha voluto esprimere il sentimento di gratitudine dell’intera città verso chi si è speso con senso civico impegnandosi in prima persona per 6 mesi. Tra di loro anche tanti giovani, come i volontari del gruppo Ghe Sèm, che era nato proprio a supporto della campagna vaccinale.
"È stato uno sforzo di tanti verso la collettività, all’insegna dell’insegnamento di Giuseppe Zamberletti, padre fondatore della Protezione civile, a cui non a caso il centro era intitolato", ha sottolineato il sindaco.
La Martinella è la campana che anticamente convocava i cittadini nella sede municipale e dal 1985 rappresenta il solenne riconoscimento per coloro che si sono distinti per un particolare spirito di servizio a favore della città, nei diversi campi di attività professionale, scientifica, tecnica, artistica, sportiva, economica, sociale e politica.