Grande sport al Golf Club Varese: 108 atlete da 22 Paesi a Luvinate

108 golfiste provenienti da 22 paesi si sfidano al Golf Club Varese di Luvinate fino a sabato 7 ottobre per la tappa italiana di "Let Access Series". 1.500 pernottamenti generati dall'evento. Una grande occasione per Varese.

Grande sport al Golf Club Varese. In gara 108 atlete da 22 Paesi
Grande sport al Golf Club Varese. In gara 108 atlete da 22 Paesi

Tre giorni di grande sport al Golf Club Varese di Luvinate, che ospita fino a sabato 7 ottobre la tappa italiana di “Let Access Series”. Lanciata nel 2010, la competizione offre alle giocatrici l’opportunità di competere e passare al Ladies European Tour: le prime sei golfiste classificate guadagneranno il pass per la prossima stagione del massimo circuito continentale riservato alle donne professioniste. Sono 108 le atlete in gara, provenienti da 22 paesi del mondo. Un evento che conferma la vocazione sportiva del territorio varesino, su cui la Camera di Commercio continua a puntare anche in ottica di ricadute economiche.

"Il golf è una disciplina di crescente interesse a livello internazionale e anche in Italia sta aumentando il suo appeal nei confronti di un pubblico sempre più vasto - commenta il presidente dell’ente camerale Mauro Vitiello - Varese, anche in questo ambito, può giocare carte importanti, con i suoi campi che godono del beneficio di essere inseriti in un contesto ambientale di grande fascino e bellezza". Al fianco degli organizzatori dell’evento di Luvinate c’è la Varese Sport Commission, presente con un desk promozionale al Golf Club.

E ci sono già i primi numeri positivi dell’indotto della manifestazione sportiva: grazie alla presenza delle atlete con i loro staff più i dirigenti internazionali e gli appassionati giunti da diverse parti del mondo si calcola che l’evento generi ben 1.500 pernottamenti. Le golfiste sono giunte in provincia di Varese già a inizio settimana, per provare le 18 buche in cui si sfidano in questi giorni, e hanno subito apprezzato la bellezza di un campo di gara con vista su lago e Alpi.

Lorenzo Crespi