Valentina Di Mauro, il 1 agosto a Varese l'addio alla ragazza uccisa a Cadorago

E sui social in tanti la ricordano con affetto

Valentina Di Mauro

Valentina Di Mauro

Varese, 31 luglio 2022  – Domani a Varese nella chiesa parrocchiale di San Carlo in viale Borri alle 15,30 saranno celebrati i funerali di Valentina Di Mauro, la trentatreenne uccisa a coltellate dal compagno, Marco Campanaro, 37 anni, all’alba di lunedì 25 luglio. A Cadorago, nel comasco, nel condominio in via Leopardi 9 dove da due anni la giovane donna conviveva con Campanaro, i vicini di casa che hanno dato l’allarme, con la speranza di salvarla, non dimenticano le urla di Valentina, che chiamava ancora amore il suo assassino mentre lo invocava perché smettesse di infierire su di lei. Una coppia serena, nessuno prima di quelle urla strazianti nel palazzo li aveva mai sentiti litigare, alzare la voce. Ma in quella normalità nella quale Valentina, innamorata del suo uomo, viveva serena la gelosia ha scritto ancora una volta il copione tragico di un femminicidio. Una tragedia inaspettata, non prevedibile, ripetono i familiari e gli amici della giovane donna, a cui tutti per la sua bontà, per la gioia di vivere che sapeva trasmettere volevano bene.

“Eri una persona speciale” scrivono in tanti nei post sui social, centinaia di messaggi nei quali al dolore profondo per la sua morte sempre si accompagna a conforto del vuoto lasciato il ricordo  delicato e indelebile di Valentina in quanti l’hanno conosciuta, l’hanno avuta amica e collega di lavoro, nell’impresa di pulizie, il ricordo del suo sorriso, luminoso come un raggio di sole, del suo  sguardo limpido, come il mare che spesso è alle sue spalle nelle fotografie pubblicate sul suo profilo social.

Una settimana fa la giovane donna stava trascorrendo la domenica in serenità con il compagno, una gita, le foto inviate ai familiari, la cena, il rientro a casa, nell’appartamento a Cadorago. All’alba del giorno dopo quella normalità è stata cancellata, frantumata dalle venti coltellate sferrate da Marco Campanaro che ha continuato a colpire la giovane donna mentre lei urlando lo invocava perché smettesse. Non dimenticano nel condominio in via Leopardi quelle urla di Valentina che gridando cercava di fermare l’uomo che amava che la stava uccidendo.

Sui social continuano i messaggi in suo ricordo. Scrive oggi un’amica “ mi sento triste quando penso a come mi mancherai davvero tanto, quando penso a come sarà la vita senza la mia migliore amica, ci dicevamo che saremmo rimaste migliori amiche per sempre, che avremmo festeggiato i nostri 70 anni insieme! Meritavi di più, meritavi un amore come sai amare solo tu! Hai sempre creduto negli altri, hai  sempre cercato di aiutare chi amavi, hai sempre perdonato anche chi non lo meritava, perché dicevi  che era un dovere dare una seconda, terza e anche quarta possibilità alle persone che amavi, Mi dicevi che le persone possono sempre migliorare e se li aiuti e non li giudichi, puoi farli cambiare in meglio! Eri troppo genuina e buona, eri come i bambini, avevi la loro innocenza magica”. Domani a Varese, città dove era nata e cresciuta e dove vivono i familiari, i funerali alle 15,30 nella chiesa di San Carlo.