Frana sulla provinciale Auto sbanda e si ribalta Ferito il guidatore

I massi si sono staccati all’improvviso dalla parete a bordo carreggiata. Bloccata la strada che collega Varese con la Valcuvia e il Luinese.

Frana sulla provinciale  Auto sbanda e si ribalta  Ferito il guidatore

Frana sulla provinciale Auto sbanda e si ribalta Ferito il guidatore

di Rosella Formenti

Massi sulla strada provinciale 43 tra Grantola e Cunardo. Il movimento franoso, probabilmente favorito dalle precipitazioni di questi giorni, si è verificato ieri pomeriggio: intorno alle 14.30, dalla parete che costeggia la carreggiata all’improvviso si sono staccate delle rocce finite sull’asfalto. Subito è scattato l’allarme con la richiesta di interventi; sul posto i vigili del fuoco per mettere in sicurezza l’area, i carabinieri di Luino, le polizie locali dei due comuni, i tecnici della Provincia di Varese, per verificare la situazione e definire i lavori necessari a garantire la sicurezza alla strada, che dopo l’evento franoso è stata chiusa al traffico.

Sono stati attimi di paura per un automobilista che stava percorrendo il tratto della provinciale in direzione di Luino, quando si è verificato il distacco dei massi. L’uomo, 51 anni, all’improvviso si è trovato di fronte il materiale franoso che ha cercato di evitare, la manovra ha causato la sbandata dell’auto che si è ribaltata. Il cinquantunenne è stato soccorso dagli operatori sanitari della Croce rossa di Luino, per fortuna le conseguenze dell’incidente non sono state gravi, dopo i primi accertamenti è stato condotto all’ospedale luinese in codice verde. Grande soprattutto lo spavento mentre se l’è cavata con lievi ferite.

Il tratto della provinciale 43 tra Grantola e Cunardo è stato chiuso per consentire le operazioni di verifica delle condizioni della parete da cui si sono staccati i massi e la messa in sicurezza. Solo intorno alle 19 la strada è stata riaperta a senso unico alternato, disagi inevitabili per gli automobilisti costretti a percorsi alternativi alla provinciale per raggiungere il Luinese e la Valcuvia, come pure per il servizio degli autobus. Nella mattinata odierna verranno eseguiti altri sopralluoghi per valutare la stabilità del versante interessato dal cedimento e verificare che non ci sia il pericolo di altri distacchi. Purtroppo nel Luinese e nell’Alto Varesotto non sono eventi rari i movimenti franosi, con la caduta di materiale roccioso sulle sedi stradali. Nei mesi scorsi si era tenuto anche un tavolo in Prefettura a Varese che riguardava una delle situazioni più preoccupanti, quella della strada statale 394 tra Luino e Zenna.

A Luino il 5 gennaio di quest’anno l’evento più grave, la frana in via Creva che ha causato l’evacuazione di decine di personedalle loro abitazioni, situate nei palazzi a ridosso della parete rocciosa. Famiglie oggi ancora sfollate, impossibilitate a rientrare nelle loro abitazioni, per la necessaria messa in sicurezza della parete: il ritorno alla normalità per loro appare molto lontano.