Fedeli giunti anche dalla Svizzera: "L’integrazione è fondamentale"

Le celebrazioni della fine del Ramadan a Saronno confermano il grande afflusso di fedeli al centro di via Grieg, nonostante il maltempo e il traffico. L'imam Najib al Bared guida momenti di preghiera e riflessione molto partecipati, apprezzati per i suoi sermoni sulla vita quotidiana e l'integrazione con la città.

Fedeli giunti anche dalla Svizzera: "L’integrazione è fondamentale"

Fedeli giunti anche dalla Svizzera: "L’integrazione è fondamentale"

Le celebrazioni della fine del Ramadan hanno confermato, ancora una volta, il grande apprezzamento dei fedeli islamici per il centro saronnese di via Grieg. Né il maltempo né il traffico praticamente paralizzato hanno fermato i fedeli che dalle province di Monza, Milano, Varese, Como e in alcuni casi dalla Svizzera hanno voluto partecipare al momento di preghiera e riflessione guidato dall’imam Najib al Bared. I responsabili della struttura hanno fatto davvero il possibile per gestire l’afflusso organizzando due momenti di preghiera, alle 7,30 e alle 8,30, ma le presenze sono state comunque migliaia.

Dalle 7 in via Grieg si sono radunate famiglie e gruppi di giovani pronte a scambiarsi gli auguri e a fare foto ricordo incuranti della pioggia e della grande confusione. La tettoia all’esterno del centro ha fornito un riparo mentre gli scaffali per contenere le scarpe sono presto stati pieni. Uomini e donne si sono divisi negli spazi per la preghiera dove malgrado il grande caos fuori si sono raccolti tutti in silenzio conquistati dalle parole dell’imam Najib al Bared. Proprio l’imam con i sermoni intensi e le sue proposte (come la crociata contro il fumo e quella per il rispetto degli orari) è amatissimo dai fedeli saronnesi e non solo tanto che sono in molti a scegliere il centro di via Grieg proprio per i suoi interventi profondi ma anche accessibili con un profondo legame all’attualità e alla quotidianità.

Come sempre nei messaggi del centro non sono mancati quelli a favore dell’integrazione a partire da quella con la città di Saronno. Un progetto in corso da anni tanto che in queste ore sono moltissimi i messaggi di vicinanza espressi dalle associazioni e dalle diverse realtà cittadine che collaborano con la comunità di via Grieg.

Sara Giudici