SARA GIUDICI
Cronaca

Ex Lazzaroni, degrado e polemiche

Uboldo, il capogruppo della civica Colombo ritorna sullo scempio dello stabile dello storico biscottificio

di Sara Giudici

"Sono trascorsi esattamente 14 mesi, 425 giorni per la precisione. E finalmente la maggioranza che governa Uboldo si è accorta del degrado e dello stato di abbandono in cui versa l’area ex Lazzaroni". Sono le parole, condite con una bella dose di ironia della lista civica Per Uboldo rappresentata dal capogruppo Alessandro Colombo che torna a parlare della situazione del maxi stabile con relativo cortile e parcheggio che in passato ha ospitato lo storico biscottificio Lazzaroni e che al momento, dopo essere stato un "hotel delle cose" è inutilizzato da anni. Punto di partenza dell’intervento della civica le dichiarazioni del capogruppo di maggioranza Ulderico Renoldi che ha bollato lo stabile come "una sporcizia unica, un pessimo biglietto da visita agli occhi di chi entra nel nostro territorio dalla Saronnese". "Noi lo avevamo denunciato il 7 novembre 2019, esattamente 14 mesi fa con un reportage fotografico in cui chiedevamo al sindaco Luigi Clerici di intervenire visto che il degrado dell’area ex Lazzaroni non era, già allora, più sostenibile". Colombo si toglie il sassolino: "Allora fummo accusati di esserci introdotti abusivamente in una proprietà privata per scattare delle foto.

L’Amministrazione se ne rende conto solo ora". E la lista civica Per Uboldo rinnovare il proprio appello: "Dopo 14 mesi lo abbiamo rifatto. Abbiamo scattato delle fotografie per ribadire che dopo tutto questo tempo nulla è cambiato. Anzi, se possibile, la situazione è anche peggiorata. Da qualche tempo l’area ex parcheggio è stata invasa dai soliti camioncini che ormai la fanno da padroni nel nostro paese. E ciò ha portato ulteriore sporcizia e caos viabilistico". Chiaro l’auspicio di Colombo: "Tutti ci auguriamo che il piano commerciale decolli e che finalmente quel brutto scatolone nero assuma una veste accettabile, dignitosa".