ROSELLA FORMENTI
Cronaca

C’è un incendio a bordo di una nave passeggeri: ma è solo un’esercitazione sul lago Maggiore

Ci saranno anche i Vigili del fuoco di Varese il 17 giugno a “Lakesarx 2024”, esercitazione aeronavale di ricerca e soccorso nelle acque antistanti il lungolago di Lesa

Il vigili del fuoco durante i soccorsi alla barca "Good...uria" affondata nel maggio 2023

Il vigili del fuoco durante i soccorsi alla barca "Good...uria" affondata nel maggio 2023

Varese – Parteciperanno anche i Vigili del fuoco di Varese all’esercitazione aeronavale di ricerca e soccorso che avrà luogo domani, 17 giugno, dalle 11.30 nelle acque antistanti il lungolago di Lesa, sulla sponda piemontese del lago Maggiore. Durante “LAKESARX 2024”, organizzata e diretta dalla Guardia Costiera, verrà simulato il soccorso a una nave da trasporto passeggeri con un incendio a bordo.

L’iniziativa si inserisce nel programma di addestramento annuale del personale della Guardia Costiera, ma vuole essere anche occasione per festeggiare il primo compleanno del Nucleo Mezzi Navali Guardia Costiera del Lago Maggiore, che proprio un anno fa si è insediato stabilmente a Lesa alla guida del 1° Luogotenente Sebastiano Valenti.

L’esercitazione ha lo scopo principale di testare l’efficacia della collaborazione tra le diverse autorità, enti e associazioni che a vario titolo concorrono all’attività di ricerca e soccorso lacuale, che la Guardia Costiera ha il compito di dirigere e coordinare. Parteciperanno all’evento, oltre alla Guardia Costiera di Lesa, i Vigili del Fuoco di Novara, Verbania e Varese, la Guardia di Finanza di Cannobio, il Servizio 118, la Croce Rossa Italiana di Verbania, Arona e Lesa, la Guardia Costiera Ausiliaria, la Squadra Nautica di Salvamento di Verbania, l’Associazione SOGIT, oltre alla Gestione governativa Laghi di Arona che metterà a disposizione la motonave “TOPAZIO”, con il coinvolgimento di 15 mezzi navali, un elicottero della Guardia Costiera, due ambulanze, un punto di primo soccorso a terra e l’impiego complessivo di oltre 60 persone tra equipaggi, soccorritori acquatici, personale sanitario e figuranti. Le varie fasi della simulazione esercitativa saranno documentate in tempo reale da un drone dei Vigili del Fuoco del Nucleo SAPR Piemonte di Torino con la visione delle immagini indiretta su uno schermo a terra.