Distretto del commercio Attività ferme, Ascom: "Il Comune si muova"

Le cariche sociali sono decadute. Per la ripartenza occorre. revisionare lo statuto

"Ma il Distretto urbano del commercio e gli eventi che organizzava per la città che fine hanno fatto?". È quello che si sono chiesti negli ultimi mesi diversi commercianti saronnesi. A fare è Ascom. "A seguito di diverse richieste di informazioni da parte di associati sull’operatività del Duc – spiegano dalla sede di via Ferrari – vogliamo precisare che abbiamo sollecitato l’amministrazione sulla necessità di attuare, nel più breve tempo possibile, la revisione dello statuto, prevedendo alcune modifiche che permetteranno di sfruttare al meglio il distretto in tutte le potenzialità che può offrire. Ciò permetterà di riprendere la regolare attività del Distretto stesso". Insomma, oltre alla commissione commercio, bloccata dal tira e molla tra maggioranza e opposizione sull’elezione del presidente con tanto di mancata convocazione dei delegati di minoranza, anche il Distretto urbano del commercio saronnese è al palo.

Lo spiega benissimo Ascom: "Va ricordato che, ad oggi, le cariche sociali del Distretto urbano del commercio sono decadute, così come prevede lo statuto, ed eventuali progetti e iniziative dovrebbero essere programmate dopo l’elezione del nuovo consiglio direttivo".

Ovviamente, visto la necessità di un momento di ripartenza e rilancio per il commercio, l’invito di Ascom è a fare in fretta: "Siamo fiduciosi in un riscontro a stretto giro da parte dell’amministrazione comunale per definire la situazione. È importante avere una città viva che offra iniziative di intrattenimento e socializzazione per tutti i fruitori del nostro territorio". S.G.