REDAZIONE VARESE

Dieci giorni fa un altro lutto: la morte del campione Gilberto Milani varesino d’adozione

Nato a Milano nel 1932 è stato un protagonista delle piste della Schiranna

La scomparsa di Gianfranco Castiglioni segue di pochi giorni un altro importante lutto nel mondo motociclistico varesino. Lo scorso 30 ottobre, infatti, se ne andava un altro grande protagonista della leggendaria Cagiva: Gilberto Milani. Nato a Milano nel 1932, viveva da decenni a Varese, dove è scomparso all’età di 89 anni. Milani è stato un dirigente sportivo oltre che pilota motociclistico, attivo in pista tra gli anni Quaranta e Sessanta. Il suo esordio fu nel 1949 in sella a una Lambretta in alcune gare di regolarità.

Nel 1951 fece il suo debutto nella velocità e nel 1953 partecipò al Motogiro. L’esordio nel motomondiale fu tre anni più tardi, sotto le insegne della Mv Agusta. Nel 1962 passò all’Aermacchi come meccanico, pilota e collaudatore, dove si fermò fino al termine della carriera, nel 1969. Ottenne diversi piazzamenti nelle classi 250, 350 e 500.

Diventò quindi direttore sportivo e con l’avvento della Cagiva, Milani continuò a operare nel Reparto Corse della Schiranna, lavorando a stretto contatto con Gianfranco e Claudio Castiglioni. Grazie a lui nacquero tanti progetti importanti e videro la luce alcuni modelli storici, come le Mito 125 nel campionato Sport Production. L.C.