Si rinnova la sede della Diabetologia di Varese, all’interno del padiglione centrale dell’Ospedale di Circolo. Il taglio del nastro ha costituito l’occasione per presentare l’attività della struttura dipartimentale di Asst Sette Laghi, i cui numeri sono particolarmente significativi.
A illustrarli la responsabile Cristina Romano, che guida un team composto da 7 medici, 5 infermieri, un dietista e una segretaria. Sono 16mila i pazienti in carico, con circa 32mila prestazioni all’anno, di cui 25mila effettuate da medici, 6mila da infermieri e 2.300 da dietisti.
Le attività si svolgono presso due ospedali (Varese e Tradate) e tre case di comunità: Arcisate, Tradate e Laveno Mombello.
I pazienti diabetici di tipo 2 in carico sono 14mila, mentre sono 650 quelli di tipo 1, di cui 250 dalla Pediatria.
La dottoressa Romano ha sottolineato la necessità di puntare sulla prevenzione e sulle cure, che sono sempre più efficaci. Ha ringraziato i donatori e ha descritto i numerosi percorsi multidisciplinari che collegano la Diabetologia ad altre discipline: Cardiologia, Medicina, Pediatria, Ginecologia, Chirurgia vascolare, Cure primarie.
Nel 2024 l’attività si intensificherà, salendo fino a 23mila pazienti in carico. Si aggiungeranno infatti i servizi presso altre due case di comunità, ovvero Varese e Sesto Calende, e i tre nuovi ambulatori nella sede rinnovata di Varese. Si tratta nello specifico di un ambulatorio multifunzionale per promuovere alimentazione salutare, attività fisica e prevenzione, un ambulatorio per i giovani diabetici di tipo 1 e un ambulatorio dedicato alla cura del piede diabetico e delle altre complicanze del diabete.
Un’offerta che cresce in risposta ai numeri sempre più alti della patologia in provincia.
"L’Oms ha definito il diabete una pandemia – ha detto Cristina Romano –- abbiamo visto che cos’è una pandemia infettiva, questa è una pandemia non infettiva. Bisogna sensibilizzare le persone, che devono imparare a curarsi".
Anche il commissario straordinario di Asst Sette Laghi, Giuseppe Micale, si è soffermato sui numeri. "Il diabete è una patologia che interessa quasi il 6% della popolazione sul territorio", ha detto.
Alla cerimonia ha portato la sua voce una paziente, Ilaria Garofalo, che è anche presidente dell’associazione Di.Va. (Diabetici Varese), nata sette anni fa per occuparsi di tutte le problematiche inerenti il diabete di tipo 1 e di tipo 2. Ai presenti Garofalo ha parlato con il cuore di mamma diabetica e alla terza gravidanza. "Mi sono sempre sentita tutelata e supportata dal personale della Diabetologia, anche durante il Covid, e anche dall’equipe di ginecologi dell’Ospedale Del Ponte".