Decolla il car pooling grazie al caro benzina

Il traffico al confine nelle ultime settimane è diminuito del 20%

Quello che non erano riuscite a fare le campagne di sensibilizzazione seguite dalle minacce di mettere a pagamento i posti auto aziendali è riuscito al caro-carburanti che ha spinto molti frontalieri a ricorrere al car pooling per contenere i costi. Secondo gli esperti nelle ultime settimane il numero di frontalieri che varcano il confine da soli in auto è diminuito del 20%. Un trend confermato anche da TreNord che ha visto aumentare il numero di viaggiatori sulle proprie linee transfrontaliere dirette in Canton Ticino. Per agevolare la mobilità sostenibile Italia e Svizzera da tempo hanno pianificato una serie di parcheggi e aree di sosta distribuite lungo la linea di confine per permettere ai frontalieri di parcheggiare le loro auto e poi proseguire la loro trasferta quotidiana verso il posto di lavoro utilizzando i mezzi pubblici.