LORENZO CRESPI
Cronaca

Da Europa e Turchia. Recupero ambientale di Campo dei Fiori: volontari al lavoro

Cunardo, giovani all’opera nell’ex cava Donati. Sistemata anche la Linea Cadorna

Cunardo, giovani all’opera nell’ex cava Donati. Sistemata anche la Linea Cadorna

Cunardo, giovani all’opera nell’ex cava Donati. Sistemata anche la Linea Cadorna

Sono arrivati in provincia di Varese lo scorso 4 agosto e si fermeranno fino a lunedì 18. Sono tredici ragazzi e ragazze provenienti da Russia, Francia, Belgio, Spagna, Slovacchia, Turchia, Repubblica Ceca, Serbia e Italia. In queste due settimane sono ospiti a Cunardo, presso la Baita del Fondista messa a disposizione dal Comune, per partecipare alla diciassettesima edizione del campo di volontariato internazionale organizzato da Legambiente Varese e dal Parco regionale Campo dei Fiori, in collaborazione proprio con l’amministrazione comunale.

Il gruppo di giovani - dai 18 anni in su - è impegnato quotidianamente con l’obiettivo di scoprire e ripristinare una parte del territorio del Campo dei Fiori. Grazie alla sinergia con l’ente Parco e in particolare con la squadra della sentieristica delle Gev, in queste settimane di soggiorno e lavoro volontario il gruppo si sta occupando della manutenzione della Linea Cadorna lungo il Sentiero Furia, tra Cunardo e Masciago Primo. Un percorso già da diversi anni oggetto di interventi di ripristino e valorizzazione da parte del Parco, anche con l’aiuto di Legambiente. "Si tratta di un’attività – spiega Valentina Minazzi, presidente di Legambiente Varese – che consente di trasformare questo luogo da linea di guerra e difesa a linea di incontro e scambio interculturale".

Una giornata del campo si è svolta anche a Brinzio, in collaborazione con il Comune e con l’azienda agricola Piccinelli, per conoscere le selve castanili e prendersene cura. Nella giornata di oggi il gruppo si occuperà dell’ex cava Donati alla Rasa di Varese, in concomitanza con l’iniziativa “Campo dei Fiori siamo noi”, un progetto di volontariato ambientale aperto a tutti per favorire la cura del parco e dei Plis afferenti.

"La presenza ed il contributo di volontari da tutto il mondo nel Parco è sempre una grande soddisfazione – commenta il presidente del Parco Campo dei Fiori Giuseppe Barra –. È un momento speciale di condivisione di principi di collaborazione e di amore per l’ambiente ed ogni partecipante sarà ambasciatore all’estero della bellezza dei nostri luoghi".

Non mancano poi i momenti liberi e di svago rivolti soprattutto alla scoperta del territorio: il gruppo di volontari avrà occasione di collaborare anche con il Comune di Orino e l’associazione Matrioska e di vedere da vicino alcune delle bellezze del Lago Maggiore e la vetta del Campo dei Fiori, visitando l’Osservatorio e scendendo nella Grotta Marelli in occasione della Festa della Montagna.