Sono stati 84 i voli cancellati ieri, tra Malpensa e Linate, 70 nello scalo varesino, 14 al Forlanini per lo sciopero di 24 ore nel settore handling proclamato da Cub Trasporti, coinvolto il personale di Airport, Aviapartner, Sea e Swissport. Per Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt, Ugl e Flai l’astensione ha riguardato i lavoratori di Ags Handling operativi a Malpensa. In mattinata dalle 10,30 alle 13 si è svolto un presidio a Linate davanti alla palazzina della Sea. Non sono mancati i disagi per i passeggeri avvisati all’ultimo momento delle cancellazioni dalle compagnie. Cub Trasporti sottolinea che con l’aumento record di passeggeri e merci è peggiorata la situazione lavorativa dei dipendenti, il risultato è la fuga dei lavoratori dagli aeroporti in cerca di altre collocazioni a causa di salari inadeguati al costo della vita.
Quindi il sindacato ha dichiarato lo sciopero per chiedere l’adeguamento della parte retributiva e normativa del contratto dei lavoratori, in base alle tabelle Istat, vista l’assenza di una adeguatacontrattazione collettiva nazionale, l’accorciamento delle tempistiche dell’innalzamento dei salari, l’elevazione della quota di arretrati, il calcolo delle maggiorazioni sulla paga reale dei lavoratori, il pagamento del lavaggio Dpi, il miglioramento della parte normativa in materia di lavoro interinale e a termine e la garanzia della contrattazione in sede aziendale delle modifiche su orari ed organizzazione del lavoro. Altre due priorità il rinnovo del contratto nazionale dei lavoratori Sea ormai scaduto da un anno e mezzo senza nessun riconoscimento della vacanza contrattuale e la risoluzione delle problematiche riguardanti il parcheggio a Linate, dopo che Sea ha deciso di demolire il multipiano dei dipendenti.
R.F.