REDAZIONE VARESE

Croci celtiche alle spalle del santuario dei Caduti del San Martino a Duno

L'episodio ha innescato subito la reazione della Cgil di Varese, nel luogo dove tra il 13 e il 15 novembre 1943 si combatté una delle prime battaglie della Resistenza: "Ferma condanna per l'oltraggio e la grave provocazione di chiara matrice neo-fascista"

Le croci celtiche apparse nel Varesotto

Varese, 3 novembre 2014 - Alcune croci celtiche di legno sono state piantate nel terreno alle spalle del santuario dei Caduti del San Martino a Duno (Varese). L'episodio ha innescato subito la reazione della Cgil di Varese, nel luogo dove tra il 13 e il 15 novembre 1943 si combatté una delle prime battaglie della Resistenza: "ferma condanna per l'oltraggio e la grave provocazione di chiara matrice neo-fascista". Oltre alle croci, subito rimosse, sono comparsi volantini con simboli nazisti e uno striscione con la scritta "Guerriero d'Europa risorgi".

Sull'episodio indagano i carabinieri. "Per l'ennesima volta nella nostra provincia sono stati offesi i valori che stanno alla base della nostra democrazia e della libertà - si legge in una nota della Cgil di Varese - chiediamo quindi alle istituzioni di prendere una ferma posizione di condanna contro questo preoccupante gesto".