Coltellate in piazza a Busto Arsizio. I protagonisti della lite? Due adolescenti “gelosi”

Denunciati un diciottenne e un sedicenne. Al minore è stato contestato anche il porto abusivo della lama

I soccorsi

I soccorsi

Busto Arsizio (Varese) – La sera di sabato primo aprile una lite tra giovanissimi in piazza Garibaldi a Busto Arsizio era finita con una coltellata. All’arrivo della pattuglia tra il fuggi-fuggi di diverse decine di ragazzi, erano spariti anche l’accoltellatore e la sua vittima. Al termine dell’attività di indagine condotta dagli agenti del Commissariato di Busto Arsizio sia il ferito, un diciottenne,che l’aggressore, un sedicenne, sono stati denunciati per lesioni personali aggravate. Il diciottenne è stato rintracciato dai poliziotti a diverse centinaia di metri dal luogo dell’aggressione: stava cercando di tamponare da solo una profonda ferita all’avambraccio e solo dopo molte insistenze degli agenti e dei soccorritori ha accettato il trasporto in ospedale, dove gli è stata riscontrata una lesione da taglio giudicata guaribile in 30 giorni ma ha richiesto un intervento chirurgico.

Gli investigatori del Commissariato, nonostante la reticenza della vittima e della sua cerchia di amici, si sono subito messi all’opera per ricostruire la dinamica dell’evento, che tanto allarme ha suscitato tra frequentatori e residenti della piazza, e identificarne i protagonisti. È così emerso che l’autore dell’accoltellamento, un sedicenne residente in un comune dell’Alto Milanese, raggiunta piazza Garibaldi con due amiche si era imbattuto in un diciottenne di Gallarate, “fidanzato” con una delle sue accompagnatrici.

Quest’ultimo, volto già noto ai poliziotti nonostante la giovane età, colpiva con un pugno il sedicenne, che estraeva il coltello cercando di colpire il suo aggressore. Il fendente raggiungeva però il braccio dell’amico del bersaglio designato, il ferito appunto, che si era frapposto tra i due. A quel punto il maggiorenne, con una bottiglia, colpiva alla testa l’accoltellatore, ferendolo, e tutti, all’arrivo della Polizia, si allontanavano. I due protagonisti della vicenda, una volta individuati, sono stati convocati in Commissariato e denunciati alla Procura della Repubblica di Busto Arsizio e a quella per i Minorenni di Milano per lesioni personali aggravate nonché, il sedicenne, per il porto abusivo del coltello. Nei loro confronti si valuterà anche l’emissione, da parte del Questore di Varese, di misure di prevenzione che vietino loro di tornare a Busto Arsizio e di frequentare locali pubblici.