
Il presidio dei lavoratori
Varese, 8 luglio 2016 - Da tre mesi senza stipendio, i lavoratori della storica clinica La Quiete di Varese hanno organizzato un presidio davanti ai cancelli della struttura, in via Dante, in occasione dell'accesso del curatore fallimentare.
Una manifestazione organizzata per chiedere "risposte sul futuro", in attesa dell'asta giudiziaria fissata per il prossimo 25 luglio durante la quale potrebbe sciogliersi il nodo della proprietà. Fino ad allora la travagliata vicenda dovrebbe rimanere in stand-by. Dopo il fallimento del gruppo Polita, proprietario della clinica, la gestione è stata affidata al gruppo laziale Sant'Alessandro che però, tra debiti e ritardi nei pagamenti degli stipendi, non naviga in buone acque. "Finora non ci sono state date risposte e garanzie sul futuro dei lavoratori - spiega Cinzia Bianchi, sindacalista della Fp-Cgil che sta seguendo la vertenza - a questo punto ci auguriamo che la Sant’Alessandro vada via e subentri un’azienda solida, in grado di portare avanti la clinica con solide basi finanziarie". Giovedì una delegazione di lavoratori ha incontrato anche il sindaco di Varese, Davide Galimberti.