ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Carceri a rischio esplosione: "Fate qualcosa"

La conferma di una situazione che si protrae da anni: le strutture carcerarie di Busto Arsizio e Varese sono tra...

I detenuti al carcere di Busto Arsizio e di Varese sono quasi il doppio rispetto alla capienza

I detenuti al carcere di Busto Arsizio e di Varese sono quasi il doppio rispetto alla capienza

La conferma di una situazione che si protrae da anni: le strutture carcerarie di Busto Arsizio e Varese sono tra le più sovraffollate in Lombardia e in Italia. La casa circondariale bustese è al sesto posto, il Miogni al decimo. È quanto è emerso dalla relazione illustrata da Claudio Mangiarotti (FdI), presidente del comitato paritetico di controllo e valutazione di Regione Lombardia e dal consigliere Onorio Rosati (AVS), approvata l’altro giorno all’unanimità dal comitato e riguardante l’attuazione della legge regionale in tema di tutela delle persone sottoposte a provvedimenti dell’autorità giudiziaria. "Sono state evidenziate le criticità, ma anche diverse proposte per evitare il sovraffollamento, come la possibilità di offerta di percorsi formativi e lavorativi che tendano alla rieducazione del condannato - commenta Mangiarotti -. Per fare in modo che questo accada è fondamentale fornire agevolazioni agli imprenditori che decidono di aderire a tale iniziativa". Il consigliere Rosati ha invece sottolineato che "sovraffollamento, tutela delle fragilità, da dipendenze e psichiatriche, applicazione delle misure alternative e diritto abitativo sono i temi su cui occorre un impegno maggiore per un pieno recupero sociale e lavorativo delle persone".

Dal documento la conferma dei problemi delle strutture detentive che riguardano anche quelle di Busto Arsizio e Varese. "Queste situazioni che vanno risolte al più presto – fa rilevare Alfonso Greco, segretario regionale del Sappe, il sindacato autonomo di polizia penitenziaria –. I detenuti aumentano, crescono i soggetti psichiatrici, con comportamenti non gestibili e che andrebbero collocati nelle Rems, i cui posti sono da incrementare, mentre il personale di polizia penitenziaria sia a Busto Arsizio sia a Varese è in carenza di agenti". Greco rende noti alcuni numeri. "Al Miogni, a Varese, sono in servizio 44 agenti, ne mancano 10 per poter operare con meno difficoltà. I detenuti sono al momento 99, quasi il doppio della capienza che è di 53".

A Busto Arsizio gli operatori di polizia sono 150: ne mancano 21. "I detenuti sono 420, a fronte di una capienza di 240. È evidente la gravità della situazione, per sovraffollamento e carenza di agenti. Chi è in servizio vede peggiorare le sue condizioni di lavoro, soprattutto per i turni massacranti". Di recente sono stati annunciati rinforzi nelle due carceri per la penitenziaria, ma "non sono sufficienti", sostiene Greco, che rilancia l’appello alla politica. "Non ce la facciamo più. Tante volte abbiamo messo sul tavolo le nostre richieste: non sono state accolte e ora si rischia l’implosione". Rosella Formenti