Il corpo senza vita di una persona è stato rinvenuto nella mattinata di ieri sui binari della linea ferroviaria a poche centinaia di metri dalla stazione di Castellanza, in direzione Novara, nei pressi di via Morelli. Si tratterebbe di un uomo di cui al momento non sono emerse le generalità. Ad accorgersi della presenza del cadavere è stato il macchinista di un convoglio in transito in stazione, intorno alle sette del mattino. Alla vista del corpo, la corsa è stata quindi immediatamente bloccata ed è scattato l’allarme, con la chiamata subito dei soccorsi.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco, i soccorritori sanitari del 118 e gli agenti della Polizia Ferroviaria. Proprio a loro spetterà il lavoro di ricostruzione di quanto avvenuto: non sono infatti ancora chiare le dinamiche dell’incidente e non si esclude la possibilità che si sia trattato di un gesto volontario. Il luogo, ben distante dalla stazione lascia aperte tutte le ipotesi. L’uomo sarebbe stato investito da un treno in transito: da capire se il fatto sia avvenuto nella mattina stessa del ritrovamento o forse più probabilmente nella notte tra venerdì e sabato.
Il tempo tecnico necessario per le operazioni per il recupero del corpo e l’effettuazione dei rilievi di rito ha comportato l’inevitabile blocco della circolazione ferroviaria sulle linee per Novara e Malpensa. Una decina di treni sono stati cancellati e almeno il doppio hanno subito inevitabili variazioni di orario. Trenord ha istituito un servizio di bus sostitutivi per collegare la tratta tra Busto Nord e Saronno, avvisando i viaggiatori del temporaneo disguido che è stato poi risolto. La situazione ha iniziato a tornare lentamente alla normalità intorno alle ore 13.
Lorenzo Crespi