ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Busto Arsizio, record di incidenti in viale Boccaccio. Residenti esasperati: "Ora basta"

Chiesti interventi per la sicurezza stradale

Un agente della polizia locale mentre effettua i rilievi in seguito a un incidente in viale Boccaccio

Busto Arsizio, 3 maggio 2019 - Il "record" è di quelli che fanno riflettere: il più alto numero di incidenti in città nel 2018 si è verificato su viale Boccaccio. Lungo l’arteria stradale che attraversa i rioni di Sant’Edoardo e di Borsano, in direzione del Legnanese, lo scorso anno sono stati 42 gli incidenti, il triplo rispetto ai 14 registrati nel 2017. L’altro giorno l’ennesimo schianto, fortunatamente senza gravi conseguenze per le persone coinvolte. I residenti sollecitano interventi per garantire più sicurezza a tutti; pedoni, ciclisti, motociclisti e automobilisti.

L’Amministrazione comunale e l’assessorato alla Sicurezza stanno monitorando la situazione: da rilevare che sono aumentati anche i controlli, ma i residenti ora sollecitano azioni concrete, come la realizzazione di attraversamenti rialzati che inducono a diminuire la velocità, il completamento della rotonda in piazza Somalia e la realizzazione di un’altra rotonda all’altezza dell’incrocio con via Cardinal Ferrari.

A ricordare i problemi è Adriano Landoni, portavoce del Comitato spontaneo di Borsano:"Lungo viale Boccaccio bisogna intervenire per contrastare la velocità - spiega - purtroppo ci sono automobilisti che lo percorrono come se fosse la pista di un autodromo, sarebbe opportuno intervenire con un rilevatore di velocità". Continua Landoni: "Entro l’estate dovrebbe essere completata la rotatoria in piazza Somalia, la 'prova' con i blocchi di new jersey ha dimostrato che la situazione è migliorata, gli incidenti sono diminuiti, chiediamo però di realizzare anche un attraversamento pedonale rialzato, al momento non previsto ma necessario".

Lo stesso attraversamento rialzato è richiesto anche in prossimità della rotonda all’incrocio con viale Toscana. C’è un altro punto lungo il viale sul quale il portavoce del Comitato spontaneo del rione di Borsano richiama attenzione: "È l’incrocio con via Cardinal Ferrari, attualmente regolamentato con il semaforo, anche qui per garantire più sicurezza sarebbe opportuno intervenire creando una rotatoria". Le proposte ci sono, il Comitato, fa presente Landoni, "è disponibile a collaborare con l’amministrazione. Il confronto può servire a individuare le soluzioni migliori per garantire la sicurezza". Il “nemico” da combattere è la velocità, viale Boccaccio non è la pista di Monza.