Busto Arsizio, trattori in fila per la benedizione

Benedizione e festa nel rione agricolo della città: tradizione che si rinnova alla chiesetta della Madonna in Veroncora di Rosella Formenti

Il prevosto di Busto, Severino Pagani, su un trattore

Il prevosto di Busto, Severino Pagani, su un trattore

Busto Arsizio (Varese), 6 aprile 2015 - Il sole ha benedetto la Pasquetta alla Madonna in Veroncora, dove stamattina sono arrivati migliaia di bustocchi, che non hanno mancato l’appuntamento con la tradizionale sagra del lunedì dell’Angelo, il cui momento caratteristico è rappresentato dalla benedizione dei trattori davanti all’antica chiesetta. Poi, tutti a tavola con il piatto tipico, "insalata e ciapi”, ossia insalata fresca e uova sode.

Nell'omelia della messa, il prevosto di Busto Arsizio, monsignor Severino Pagani, si è soffermato sull'importanza del trovarsi insieme: "Nessuno si deve sentire solo - ha detto -. Chi va in chiesa, chi no: siamo tutti figli di Dio. Vorrei che oggi ognuno tornasse a casa con il cuore più sollevato, perché la Pasqua suscita grande speranza".

Terminata la celebrazione, davanti alla chiesetta sono sfilati i trattori, una settantina, che hanno ricevuto la benedizione di monsignor Pagani. Presente anche il sindaco Gigi Farioli. "Grande partecipazione - ha commentato -: una sfilata di trattori ancor più numerosa rispetto al passato, peraltro nell’anno del 150esimo della città, segno di quanto sia bello sentirsi uniti e legati intorno ai valori che contano".