
Traffico alla rotatoria di via Fagnano
Varese, 16 ottobre 2019 - Il primo a essere convinto che la chiusura del varco d’accesso alla superstrada 336 dal rione Sant’Anna a Busto Arsizio verso l’ innesto sull’ Autostrada A8 sia un provvedimento da rivedere è il sindaco Emanuele Antonelli. Come lui la pensano gli automobilisti che conoscono bene i disagi quotidiani causati da quella chiusura che carica di traffico la rotonda in via Fagnano in prossimità dello svincolo per entrare in superstrada 336 e in A8. I cittadini si stanno mobilitando: ieri già 400 le firme a sostegno della petizione on line ( lanciata sul portale Avaaz) promossa da un automobilista con la richiesta ad Anas di rivedere la decisione.
«Va riaperto – dice Antonelli – nella situazione attuale sta creando disagi, c’è da tenere in considerazione anche il fatto che il numero dei veicoli in questi mesi è aumentato in funzione del bridge di Linate, probabilmente con il ritorno della normalità per Malpensa le criticità che si incontrano attualmente potrebbero diminuire, noi come Amministrazione comunale comunque chiederemo la riapertura del varco al più presto proprio perché indispensabile per alleggerire la situazione alla rotonda in via Fagnano in prossimità dello svincolo autostradale dove di recente ci sono stati incidenti con mezzi pesanti». L’argomento sarà sul tavolo dell’incontro in programma domani in Regione con il quale prosegue il confronto sul progetto dell’ospedale unico di Busto Arsizio–Gallarate: tra i punti da approfondire la viabilità, quella futura che riguarderà la zona dove sorgerà il nuovo polo sanitario, le opere di collegamento necessarie con la statale del Sempione, tra le quali il sottopasso da realizzare nel rione di Sant’Anna.
Un’occasione opportuna, quindi, per Antonelli per richiamare anche l’attenzione sui problemi che la chiusura del varco d’accesso alla 336 da Sant’Anna sta causando. Intanto i cittadini si stanno mobilitando, la petizione online ha raccolto in poche ore 400 firme e l’iniziativa prosegue. Anas ha deciso la chiusura, collocando una barriera, alla fine di luglio, in concomitanza del trasferimento dei voli di Linate a Malpensa, motivando il provvedimento come soluzione ai troppi incidenti che si verificavano in quel punto. Gli effetti, fanno rilevare gli automobilisti che ogni giorno percorrono il tratto, non sono positivi dal momento che è aumentato il carico di traffico alla rotonda in prossimità dell’accesso allo svincolo autostradale. In particolare sono aumentati i mezzi pesanti che, provenienti dalla Dogana e diretti all’autostrada, non potendo accedere dal varco nel rione di Sant’Anna, devono arrivare alla rotatoria e in questo punto sono aumentati gli incidenti. Domani l’argomento con il sindaco Antonelli sarà sul tavolo dell’incontro in Regione, nel frattempo prosegue la raccolta di firme con la petizione online.