ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Busto Arsizio, una pista per sognare i meeting con le stelle

Inaugurato l’impianto di atletica: fra gli ospiti gli olimpionici Alberto Cova e Ivano Brugnetti oltre alla sprinter gallaratese Vittoria Fontana

di Rosella Formenti

Blu: la pista di atletica, rimessa a nuovo, nel centro sportivo “Angelo Borri”, colpisce per il colore. Blu: come l’anello dello stadio olimpico di Berlino che vide nel 2009 l’uomo fulmine, il giamaicano Usain Bolt, fermare il cronometro dei 100 metri sul tempo di 9.58, record del mondo. Busto Arsizio, come Berlino, lo sport, per il rilancio dell’atletica con l’ambizione di ospitare nell’impianto di Sacconago grandi meeting, parte da quel blu olimpico che vuole essere di buon auspicio, con la rinnovata pista di atletica, anche della ripartenza dopo i lunghi mesi del lockdown. Ieri pomeriggio si è tenuta la presentazione ufficiale dell’impianto rinnovato da parte del sindaco Emanuele Antonelli e dell’assessore allo Sport Laura Rogora.

Fra gli ospiti speciali anche il presidente della Fidal, la Federazione italiana atletica leggera Alfio Giomi che ha elogiato la struttura: "Un impianto fantastico immerso nella natura e che guarda al futuro" e il direttore della Federazione Antonio La Torre. Ospiti d’onore Alberto Cova, campione olimpico nei 10 mila metri a Los Angeles nel 1984 e Ivano Brugnetti, medaglia d’oro nei 20 chilometri di marcia ad Atene nel 2004 (era allenato proprio da Antonio La Torre), che ha ricordato di essersi allenato sull’anello dell’impianto bustese per cinque anni, quando risiedeva in città. Due anni fa era stato lanciato il grido d’allarme per le condizioni della struttura e del fondo, la sistemazione richiedeva un grande sforzo economico (850 mila euro), l’amministrazione comunale e l’assessorato allo Sport si sono attivati intercettando le risorse, 700 mila euro sono arrivati da Regione Lombardia e da un mutuo del Credito Sportivo, così è stato possibile effettuare i lavori che hanno completamente rinnovato la struttura sportiva, ora immersa nel blu delle otto corsie, in stile stadio olimpico di Berlino.

Era visibilmente contento del risultato ottenuto con il lavoro di restyling il sindaco Emanuele Antonelli. "Oggi diamo il via alla nuova vita a questo gioiello - ha detto, quindi, sottolineando l’importanza dell’investimento, Lo abbiamo fatto molto volentieri per restituire agli appassionati un centro in perfette condizioni, lo abbiamo fatto per gli atleti, soprattutto i bambini e i ragazzi che stanno crescendo e che stanno dedicando una parte della loro vita allo sport, attraverso il quale imparano alcuni dei valori più importanti".L’impianto è all’avanguardia dal punto di vista tecnico fin nei dettagli più minuti. Il nuovo manto è stato realizzato con un materiale molto veloce e performante (il Regupol compact). Sono state rinnovate anche le gabbie per il lancio del disco e del martello e la “fossa delle siepi”, per una delle gare più affascinanti del mezzofondo. È stato rimesso a nuovo anche il prato, da sottolineare che l’impianto bustese è tra i pochi in Lombardia ad avere otto corsie. Su quell’anello dipinto di blu torneranno a correre i giovani atleti, torneranno a correre con i loro sogni, lo stesso blu sul quale l’uomo fulmine Usain Bolt correndo più veloce di tutti dipinse il record del mondo dei 100 metri. A Busto, su quella pista dipinta di blu come quella di Berlino, si può sognare un record del mondo. Ai giovani atleti della società Pro Patria Arc e a Vittoria Fontana, atleta gallaratese, specialista nei 100 metri con presenze in Nazionale è toccato ieri l’onore della corsa inaugurale lungo il nuovo anello dipinto di blu.