Pagavano con il Pos false consumazioni al bar per avere il contante da giocar alle slot
Busto Arsizio (Varese), 19 maggio 2025 - I clienti pagavano delle false consumazioni al bar con il Pos ricevendo l'equivalente della somma in contanti per poter giocare alle macchinette.
E' il meccanismo irregolare scoperto dalla Guardia di Finanza e una sala da gioco di Busto Arsizio si è vista sospendere la licenza commerciale, e resterà chiusa per 20 giorni con contestuale denuncia a carico dei titolari della sala slot.
Complessivamente, secondo la stima dei militari della Compagnia di Busto Arsizio, nell'arco di un biennio sono state quantificate operazioni di finanziamento illegittimo per circa 2 milioni di euro svolte abitualmente e nei confronti di numerosi clienti.
Le Fiamme Gialle stanno anche accertando se vi siano state violazioni delle ordinanze comunali che vietano l'accensione delle macchinette in fasce protette, negli orari di ingresso e uscita dai luoghi di lavoro e dalle scuole.
Nel solo Comune di Busto Arsizio, 3 sono gli esercizi commerciali sanzionati con verbali dai 516 ai 3.098 euro.
Le statistiche dell'Osservatorio nazionale per il Contrasto della diffusione del gioco d'azzardo pongono la Lombardia al primo posto come la regione con il più alto volume di scommesse, con un importo totale di 23 miliardi di euro nel 2023 tra giocato fisico e on line, con la provincia di Varese che, in un solo anno, ha accumulato giocate per 2 miliardi di euro.