
Le Fiamme Gialle hanno concluso una brillante operazione
Varese, 20 aprile 2016 - Un broker è indagato per una presunta truffa ai danni di 25 clienti, tra i quali anche amici di famiglia, che avrebbero subito danni patrimoniali per circa 2,5 milioni di euro.
Secondo quanto è emerso dalle indagini della Guardia di finanza di Varese, coordinate dal pm Annalisa Palomba, il professionista residente nel Varesotto avrebbe convinto i clienti ad affidare a lui i risparmi e a consentirgli di operare sui loro conti correnti dietro la promessa di investimenti remunerativi. Denaro che non avrebbe mai restituito. L'uomo, radiato dall'albo unico dei promotori finanziari con delibera della Consob, è accusato anche di bancarotta fraudolenta e reati fiscali. Oltre a truffare i propri clienti, infatti, era anche amministratore unico di una società a responsabilità limitata del settore delle consulenze aziendali e, secondo le accuse, ha distratto a suo favore parte del patrimonio aziendale per circa un milione di euro creando un 'buco' nell’impresa di circa 3,5 milioni di euro di cui 2 milioni di euro ascrivibili a debiti con le banche. Avrebbe sottratto al fisco, inoltre, 8,5 milioni di euro di reddito non dichiarato. Le Fiamme gialle hanno sequestrato beni a lui riconducibili per un valore di oltre un milione di euro, tra cui una villa con piscina e stalla per i cavalli e un'auto di grossa cilindrata.