Tradate, blitz antidroga nei boschi: smontate tende e bivacchi

Repulisti: identificati 50 soggetti, di cui una decina con precedenti. Nei rifugi, usati come base dai pusher, c’erano vestiti, cibo, pellicola e coltelli

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di Rosella Formenti

Operazione contro lo spaccio di sostanze stupefacenti nell’area boschiva del Parco Pineta, nel Tradatese. Impegnati l’altro giorno gli uomini della Squadra Mobile della Questura, in collaborazione con il Reparto Prevenzione Crimine "Lombardia" di Milano, i Carabinieri della Tenenza di Tradate, l’unità cinofila antidroga della Guardia di Finanza di Malpensa, e le Polizie locali di Venegono Superiore, Inferiore e Tradate.

La zona è tra quelle sottoposte a particolare sorveglianza proprio per la presenza di spacciatori, soprattutto nordafricani, a cui la clientela purtroppo non manca, per questo i controlli continueranno anche nelle prossime settimane. Nel corso dell’operazione le forze dell’ordine hanno smantellato tende e bivacchi all’interno del Parco, utilizzati come base dagli spacciatori, all’interno c’erano vestiti, cibo, rotoli di pellicola, cellophane trasparente, coltelli, batterie per caricare cellulari e altro materiale, il tutto presumibilmente lasciato lì poco prima dell’arrivo degli agenti. L’area è stata poi ripulita da parte degli addetti comunali.

Sono stati inoltre identificati più di 50 soggetti gravitanti nei pressi del parco, di cui una decina con precedenti di polizia. Un’operazione dunque importante, l’ennesima condotta nel Varesotto, dove purtroppo l’attività di spaccio nei boschi riguarda tutta la provincia, da nord a sud, dal Luinese, alle aree boschive intorno a Malpensa, nel lonatese e a quelle del Rugareto, tra Marnate, Castellanza, Cislago e del Roccolo, nel Legnanese.

Negli ultimi mesi a preoccupare i gravi episodi di violenza nel parco del Rugareto, dove un marocchino è stato trovato morto, e un altro straniero è stato accoltellato e nel Parco del Roccolo, teatro di una sparatoria, in cui è rimasto ferito un nordafricano.

Proprio il problema dello spaccio di sostanze stupefacenti nelle aree boschive è stato tra i temi affrontati nei mesi scorsi dai sindaci dei comuni varesini al tavolo con il Prefetto di Varese, che in un tavolo congiunto a Milano ha incontrato i colleghi di Monza - Brianza, Como e Milano e i vertici delle forze dell’ordine con l’obiettivo di coordinare gli interventi per contrastare il fenomeno che supera i confini delle singole province.

I controlli continuano, le forze dell’ordine sono impegnate senza tregua, negli ultimi mesi numerosi gli arresti e i sequestri di droga. L’altro giorno l’operazione nel Parco Pineta condotta dalla Squadra Mobile di Varese in collaborazione con il reparto Prevenzione Crimine Lombardia di Milano, i carabinieri di Tradate, le Polizie locali di Venegono Superiore, Inferiore e Tradate, con lo smantellamento dei bivacchi utilizzati come "base operativa" dagli spacciatori.