Bici, attrezzi e oggetti da rivendere: decine di garage depredati

A Uboldo, allarme per i continui furti nei garage: malviventi agiscono di notte con abilità, rubando oggetti di valore. Residenti frustrati e impotenti, ma reagiscono con segnalazioni sui social e videosorveglianza. Zone colpite: via IV novembre e via Legnani.

Decine di garage depredati, a volte per la seconda volta a pochi mesi dall’ultimo furto. È allarme in paese per i continui furti in box e rimesse. I malviventi entrano in azione nel cuore della notte con piccoli attrezzi da scasso. Dimostrano una buona abilità soprattutto perché “operano“ senza fare troppo rumore. Senza svegliare nessuno, infatti, hanno la meglio su serrature e lucchetti. Prima di dileguarsi prendono tutto quello che ha un valore ed è possibile rivendere. I furti al momento sono stati tutti scoperti la mattina dopo. Sono episodi che si lasciano dietro una scia di danni materiali ben più costosi della refurtiva. Insomma furti che lasciano ai residenti un senso di frustrazione e impotenza soprattutto perché molto famiglie sono state vittime di furti a pochi mesi di distanza.

I risultati sono essenzialmente un boom di segnalazioni sui social, a partire da Facebook, di persone sospette e di zone in cui sono entrati in azione ma non solo. C’è anche chi non ha esitato a mettere sui social le immagini della videosorveglianza che riprendono i ladri in azione. L’obiettivo delle immagini è di mettere in guardia i vicini ma anche invitare chi si accorga di qualche movimento o presenza inconsueta nella notte a segnalarlo a polizia e carabinieri.

Le zone colpite dai furti, oltre una decina solo nell’ultima settimana, sono quelle di via IV novembre e di via Legnani. Per quanto riguarda il bottino, le segnalazioni parlano di attrezzi, qualche vecchia radio, comunque oggetti che è possibile trafugare facilmente e che è possibile rivendere. Tra gli oggetti spariti, anche una bicicletta per bambini.

Sara Giudici