
Il padre allarmato, trovando la struttura chiusa, ha contattato telefonicamente le insegnanti
Varese, 19 luglio 2024 – Sono in corso accertamenti per fare chiarezza su quanto accaduto alcuni giorni fa in un asilo nido privato a Varese, Il Giardino dei Monelli. Qui, una bambina di dieci mesi sarebbe stata lasciata sola dalle maestre che erano andate via chiudendo la struttura, al termine del servizio, non accorgendosi che la piccola era ancora nel suo lettino. .A denunciare il fatto i genitori, che hanno informato la Polizia. Secondo quanto ricostruito il papà intorno alle 17 è arrivato all’asilo per prendere la piccola, ma era tutto chiuso. Ha quindi cominciato a telefonare alle educatrici, nessuna di loro rispondeva, mentre la preoccupazione aumentava di fronte alla porta chiusa e al silenzio del telefono alle sue chiamate per avere notizie della figlia. Dopo una ventina di minuti, secondo il racconto del genitore, nel frattempo raggiunto dalla moglie, è arrivata di corsa una delle insegnanti che ha aperto spiegando che la collega era all’interno con la bimba. Sempre secondo quanto riferito dal papà la piccola era invece da sola nel suo lettino, mentre l’altra educatrice è arrivata in un secondo tempo. Diversa la versione di una persona che opera nella struttura, che contattata al telefono ieri spiegava. “È vero che le due maestre si sono allontanate insieme per salire in macchina e tornare a casa, ma dopo cinque minuti si sono rese conto di aver lasciato all’interno la bambina, quindi sono subito corse all’asilo e la piccola dormiva tranquilla nel suo lettino”. Gli approfondimenti in corso faranno chiarezza nel frattempo fanno sapere dalla cooperativa che gestisce l’asilo nido privato le due educatrici, conosciute e stimate, sono state sospese in via cautelativa in attesa di tutti gli accertamenti. Ha spiegato don Marco Casale, presidente della Cooperativa Sociale San Luigi che gestisce l’asilo nido: “È una fase delicata: sono in corso indagini e non possiamo entrare nel merito. Anche noi stiamo facendo approfondimenti e valutazioni per capire se c’è stata negligenza e in che termini, per valutare anche se e come la cooperativa stessa debba intervenire a sua tutela. Il fatto è circoscritto alle lavoratrici coinvolte e nel frattempo loro sono state sospese in via cautelativa in attesa degli accertamenti e dell’esito delle indagini”. L’asilo è regolarmente aperto e gli operatori della cooperativa garantiscono la continuità del servizio.