Aziende, un grande centro dati. Il progetto resta ancora sulla carta

A Vittuone si ipotizza la costruzione di un data center da mezzo miliardo di euro, ma mancano proposte formali. Data4 pianifica otto strutture entro il 2027, con finanziamenti da importanti istituti bancari. Tuttavia, l'impatto occupazionale potrebbe essere limitato.

Aziende, un grande centro dati. Il progetto resta ancora sulla carta

Aziende, un grande centro dati. Il progetto resta ancora sulla carta

A Vittuone sorgerà veramente un data center frutto di un investimento di mezzo miliardo di euro? La società Data4 lo da per certo, ma dall’Amministrazione sono cauti. L’assessore ai Lavori Pubblici Roberto Cassani spiega: "Al momento non sono state formalizzate proposte o progetti. Sono stati ipotizzati interventi da parte di più soggetti che si sono presentati, ma sempre in modo informale". Ad oggi, quindi, stando a quanto riferito dal palazzo comunale di piazza Italia, non esistono proposte formali su quell’investimento. Eppure Data4, tramite i siti specializzati, ha annunciato un piano per un nuovo data campus situato proprio a Vittuone. Una situazione simile a quella che si sta verificando in altri comuni del territorio. Anche nell’area ex Novaceta di viale Piemonte a Magenta si parla di un possibile data center, ipotesi rilanciata dallo stesso sindaco Luca Del Gobbo proprio ieri durante un convegno sull’intelligenza artificiale a Magenta. Ditte che un tempo erano il fiore all’occhiello oggi non esistono più perché tutto è cambiato.

Uno sviluppo che ha già fatto coniare l’appellativo di Silicon Valley lombarda per il territorio del magentino. L’intento, per quanto riguarda Vittuone, è quello di costruire otto strutture su un terreno di 77mila metri quadri per lavori che verranno completati entro il 2027. Data4 non ha reso noto l’indirizzo dove sorgerà la struttura. Un data center è una struttura fisica che le aziende usano per la conservazione di applicazioni e dati importanti. Data4 ne gestisce una anche a Cornaredo, mentre quella di Vittuone dovrebbe sorgere nella zona industriale del paese. Stando alla stessa azienda, che intende investire un miliardo di euro nei prossimi anni per lo sviluppo delle infrastrutture digitali, i finanziamenti per le varie operazioni, compresa quella vittuonese, arriverebbe da un prestito con Bnp Paribas, Natixis, Abn Amro e Deutsche Bank in qualità di finanziatori. Un piano imponente, quindi.

La nota dolente è che, in ogni caso, i data center, pur prevedendo investimenti enormi, non garantiscono un apporto importante dal punto di vista della manodopera. Poche figure altamente specializzate. L’operazione non avrebbe, quindi, grandi ricadute dal punto di vista occupazionale. L’impianto avrebbe una potenza di circa 15 megawatt. L’obiettivo della ditta Data4 è di realizzare, con il suo completamento, una sinergia tra i siti, a cominciare da quello più vicino situato a Cornaredo, a pochi chilometri lungo la direttrice della strada statale 11.

Graziano Masperi