LAURA TADDEI
Cronaca

Minacce anonime a un collega, arrestato medico varesino

Nei guai un 45enne, dirigente negli uffici Inail di Sondrio

Il procuratore Claudio Gittardi

Varese, 13 marzo 2020 - Mandava messaggi anonimi con insulti e minacce a un altro medico dell’Inail. È stato arrestato con l’accusa di calunnie Omar Ferrario, 45 anni, dirigente medico operante presso gli uffici dell’Inail di Sondrio, originario e residente in provincia di Varese. Il personale della Polizia di Stato, nella tarda mattinata di mercoledì, a Sondrio, ha dato esecuzione alla misura cautelare degli arresti domiciliari disposta dal gip del Tribunale di Sondrio, Pietro Della Pona, su richiesta della Procura della Repubblica. L’indagine, diretta dal Procuratore della Repubblica di Sondrio, Claudio Gittardi e dal sostituto Procuratore, Chiara Costagliola, ha preso avvio da un esposto presentato alla Procura, mesi fa, dalla vittima delle calunnie.

Il dirigente medico vittima degli insulti e delle minacce si era visto recapitare presso la propria abitazione e lo studio professionale, le missive anonime. L’attività investigativa svolta dal personale della Squadra Mobile di Sondrio, con la collaborazione del personale dell’aliquota dell’Arma dei Carabinieri operante presso la Procura di Sondrio, ha consentito di risalire all’autore dei messaggi. Ferrario, stando ai risultati delle indagini riportati dagli inquirenti, nel periodo tra settembre ed ottobre 2019, simulando tracce di reato, aveva fatto recapitare agli uffici della Prefettura di Sondrio, del sindaco di Sondrio e della Polizia Locale di Sondrio, scritti con contenuti offensivi e minacciosi, recanti la falsa intestazione dello studio medico legale della vittima. E un’altra missiva anonima era stata fatta recapitare agli uffici dell’Agenzia delle Entrate, nella quale, sempre la vittima, veniva incolpata di inesistenti reati fiscali.