
Il 77enne Pierluigi Talamona travolto un’auto mentre si stava allenando con la sua bicicletta
Ha pedalato fino all’ultimo istante della sua vita, spezzata tragicamente nel pomeriggio di martedì 13 maggio, Pierluigi Talamona, 77 anni, è morto dopo essere stato travolto da un’auto mentre si stava allenando in sella alla sua bicicletta sulla Provinciale 1 tra Cocquio Trevisago e Gavirate. La sua scomparsa ha suscitato profondo cordoglio nel mondo ciclistico provinciale e ad Inarzo, il paese dove viveva con la famiglia. Talamona, appassionato ciclista, era molto conosciuto, un personaggio, un esempio per la sua forza di volontà e per le sue imprese in sella. Nel 2016, a 68 anni, aveva partecipato alla Transcontinental Race, una delle competizioni più dure al mondo, percorrendo 4000 chilometri dal Belgio alla Turchia, sfidando montagne e condizioni meteorologiche avverse, un’avventura da raccontare.
Talamona aveva continuato a pedalare e ad essere protagonista di imprese, conquistando primi posti e medaglie. Nel 2023 vinse la medaglia d’oro nel Campionato Europeo Gravel in Belgio e nel Campionato Mondiale Gravel a Pieve di Soligo nella categoria 75-79 anni, con la sua pedalata il nome di Varese sul podio più alto nel ciclismo mondiale.
Non smetteva di pedalare, anche a 77 anni la passione era rimasta la stessa degli anni giovanili, pronto a nuove sfide, nel pomeriggio di martedì in sella alla sua bicicletta si stava allenando, come sempre, come ogni giorno. Su quel tratto di provinciale che chissà quante volte ha percorso la sua via è stata spezzata, non gli a lasciato scampo l’impatto contro un’auto che avrebbe invaso la corsia opposta mentre arrivava il ciclista.
I carabinieri hanno sequestrato i mezzi mentre la donna alla guida della vettura è stata denunciata per omicidio stradale. La morte di Talamona ha suscitato profondo cordoglio nel mondo ciclistico e a Inarzo, dove viveva e dove era impegnato in attività di volontariato come presidente del Centro sociale del paese.
Il settantasettenne era tesserato della Società ciclistica Binda che lo ricorda. "Porteremo sempre nel cuore la sua amicizia, la determinazione e la fortissima passione per la bicicletta".