Addio ai dem, ma la coalizione è salva

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Il consigliere comunale Giuseppe Calderazzo (nella foto) ha lasciato il Pd dopo una lunga militanza. Resterà nell’assemblea cittadina come indipendente, garantendo un sostegno esterno all’amministrazione del sindaco Augusto Airoldi, che ne ha assolutamente bisogno visto che la maggioranza si regge su un solo voto.

Calderazzo, che ha inviato prima una missiva al direttivo e al sindaco Airoldi (anche lui iscritto del Pd), spiegando le ragioni del proprio addio ai democratici, ha precisato come tenga a portare avanti il proprio impegno per la città in sede di consiglio comunale. "Ho preso un impegno con i saronnesi – spiega – anzi i saronnesi mi hanno assegnato l’incarico di rappresentarli e voglio portarlo a termine".

Calderazzo diventerà un consigliere comunale indipendente (nel consiglio comunale di Saronno ce n’è già uno, la consigliera Marta Gilli, che ha lasciato la lista civica Con Saronno pochi giorni dopo l’elezione). Sulla sua posizione, è stato molto chiaro e trasparente. Dopo aver informato il Pd, ha protocollato la scelta di lasciare il gruppo dei democratici in consiglio comunale: "Valuterò in scienza e coscienza ogni singola delibera e approvazione – ha spiegato –. Scelte che opererò, non avendo più vincoli di partito, nell’esclusivo interesse della città e dei suoi cittadini".

La prima reazione della maggioranza è stata del sindaco Airoldi: "Ho appreso con dispiacere la decisione del consigliere Giuseppe Calderazzo di lasciare il Partito democratico – ha detto Airoldi –. Le motivazioni esclusivamente di politica nazionale da lui addotte e rese pubbliche mi fanno ritenere che continuerà a collaborare localmente e lealmente con i gruppi politici che sostengono l’amministrazione, la quale sta dando concreta realizzazione al programma elettorale che lo stesso Calderazzo ha condiviso e contribuito a stendere".

Sara Giudici